Pistoia, 11 dicembre 2025 – Il deputato Marco Furfaro (Pd) ha depositato un’interrogazione al ministro della Giustizia sul suicidio avvenuto il 6 dicembre nel carcere di Pistoia e sul fatto che, nello stesso giorno, non sia stato consentito al Garante comunale di accedere all’istituto. “Un episodio gravissimo e contrario alle linee guida nazionali, che riconoscono ai Garanti il diritto di entrare in qualsiasi momento”, afferma l’esponente dem.
“Il problema è vastissimo”, prosegue Furfaro, ricordando che le carceri italiane registrano 73 suicidi dall’inizio dell’anno e ospitano oltre 63.000 detenuti a fronte di meno di 47.000 posti disponibili. A Pistoia, aggiunge, si sommano sovraffollamento, carenze di personale e fragilità non trattate: “Un sistema così non regge e sfocia nel disumano”.
Nell’interrogazione, il parlamentare chiede al ministro di chiarire cosa sia accaduto e quali misure intenda adottare per garantire trasparenza, sicurezza e servizi adeguati. “Non è una questione politica – conclude – ma riguarda la tutela della vita delle persone e la sicurezza degli agenti”.
Redazione – © Pistoia.Valdinievole.News, riproduzione riservata – 11 dicembre 2025