Il presidente del consiglio comunale, Vittoriano Brizzi, ha sottolineato l'importanza dell'Istituto F. Marchi nella storia e nella vita di Pescia.
L'Istituto Scolastico Marchi di Pescia ha celebrato il bicentenario della nascita di Francesco Marchi, una figura importante per la storia della città e dell'istituto stesso. L'evento si è tenuto presso il teatro Pacini e ha visto la partecipazione di numerose personalità, tra cui il sindaco di Pescia Oreste Giurlani e il presidente del consiglio comunale Vittoriano Brizzi.
Brizzi, a lungo docente presso l'istituto, ha sottolineato l'importanza di Francesco Marchi nella storia della città e l'importanza dell'istituto scolastico nella vita culturale e sociale di Pescia. Ha inoltre ricordato la figura di Carlo Spadoni, ex-studente dell'istituto e dirigente d'azienda, che ha contribuito alla vita economica e sociale di Pescia.
La mattinata si è chiusa con la premiazione dei ragazzi meritevoli dell'istituto Marchi, che continua a essere un punto di riferimento per la formazione e l'educazione dei giovani della città. Francesco Marchi, nato a Pescia nel 1822, è stato uno studioso di contabilità e ragioneria, nonché riformatore del sistema della partita doppia. Grazie al suo impegno e alle sue conoscenze, è riuscito a riformulare la definizione del sistema, diventando così un innovatore nel suo campo.
L'istituto che porta il suo nome ha avuto un ruolo fondamentale nella formazione dei giovani di Pescia, offrendo loro un'educazione di qualità e preparandoli per il mondo del lavoro e della vita sociale. La celebrazione del bicentenario della nascita di Francesco Marchi è stata un'occasione importante per ricordare la sua figura e l'importanza dell'istituto che porta il suo nome nella storia della città di Pescia.
Redazione