Sabato 23 e domenica 24 è tempo della consueta Fiera di Santa Maria in Selva, storico evento mercantile dedicato a piante, fiori e animali, organizzato da Comune di Buggiano nel centro di Santa Maria.
Si tratta di una fiera storica, infatti le prime notizie sono addirittura del 1367, quando Coluccio Salutati fu eletto ‘ordinatore’; nell’800 raggiunse la sua maggior notorietà, tanto da venire etichettata come ‘la regina di tutte le fiere della Valdinievole’.
La festa fu collegata dai frati alla festa dell’Annunciazione della Vergine Maria (ogni anno si svolge nel fine settimana più a ridosso a questa festività) per il grande afflusso di persone portato dalla tradizionale devozione al tabernacolo dell’Annunciazione presente davanti alla chiesa. In un secondo momento divenne un evento mercantile, favorito dalla storica vocazione commerciale borghigiana e dalla propensione degli ordini mendicanti. La parte floreale, dedicata alle piante da ornamento o alto fusto, è quella più importante ed occupa ampio spazio da moltissimi anni sulla parte antistante la Chiesa. Si può trovare veramente di tutto: dalle zampe degli asparagi, alle viti, dagli ulivi agli alberi da frutto su radice o in vaso, passando per i fiori coltivati in serra, quindi i primi gerani, gardenie, camelie, fino ai classici frutti coltivati nell’orcio toscano. Le bancarelle sono aperte dalla mattina del sabato fino alle 21 di domenica.
Redazione