«Servo di scena» al Manzoni durante il Week-end con un classico: l’edizione di pregio interpretata dagli straordinari Geppy Gleijeses, Maurizio Micheli e Lucia Poli.
Uno dei classici della commedia contemporanea, capace di mettere a segno un successo dopo l’altro, rappresentazione dopo rappresentazione, in una messa in scena che risulta essere nient’altro che un grande inno all’amore per il teatro, all’illusione che la civiltà possa sconfiggere le forze oscure della guerra che incombe tutto intorno.
Arriva al teatro Manzoni di Pistoia da venerdì a domenica (feriali ore 21, festivo ore 16) «Servo di scena» di Ronald Harwood, ora riproposta in teatro in una edizione di pregio, nell’interpretazione di tre straordinari e poliedrici attori. Nel ruolo del ‘Sir’, Geppy Gleijeses, reduce dai successi di «Filumena Marturano», «Il piacere dell’onestà», «Amadeus» e vincitore del Premio Lorenzo de’ Medici come miglior attore europeo, Maurizio Micheli (Norman), attore comico di cinema e teatro, protagonista anche di molte trasmissioni tv, e Lucia Poli (Milady), signora del teatro italiano, nota per le sue graffianti satire. Regia e scene dello spettacolo portano la firma di Guglielmo Ferro, che già diresse questa pièce in un’edizione con Turi Ferro (nel ruolo del Sir), il grande attore a cui lo spettacolo rende omaggio nel centenario della nascita. Completano il cast dello spettacolo, prodotto da Gitiesse Artisti Associati e Teatro Stabile di Catania, Roberta Lucca (Madge), Elisabetta Mirra (Irene), Agostino Pannone (Geoffrey) e Antonio Sarasso (Oxenby). Costumi, disegno luci e musiche sono curati, rispettivamente, da Chiara Donato, Luigi Ascione e Alessandro Pace.
Considerata una delle commedie più importanti del Novecento, è ambientata nell’Inghilterra del 1940 e racconta la giornata finale di un attore, un grande interprete di «Re Lear» sulla scena, ma nella vita seduttore invecchiato. Anziano e stanco, ormai sul viale del tramonto ma capriccioso, dispotico e vanitoso, continua a recitare perché è la sua unica ragione di vita, sostenuto dal suo servo di scena Norman che in realtà gli fa da segretario, consigliere, suggeritore, amico e lo difende persino dall’invadenza altrui, oltre che spronarlo quando si avvilisce. È Norman a rappresentare l’irrazionalità dell’amore, della tenacia, della dedizione. Tutto questo mentre le bombe tedesche stanno martorizzando le città inglesi nel ’42.
I biglietti sono in vendita a prezzi compresi tra 5 e 18 euro alla Biglietteria del Teatro Manzoni (Corso Gramsci, 127) aperta oggi e domani dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 19; la biglietteria aprirà anche un’ora prima dello spettacolo. Prevendite anche sul web collegandosi a www.bigliettoveloce.it o www.teatridipistoia.it. L’accesso del pubblico agli spettacoli è condizionato all’esibizione del green pass rafforzato, in corso di validità (ad esclusione dei minori di 12 anni e dei soggetti esenti per patologie pregresse) e all’utilizzo della mascherina di tipo Ffp2 per l’intera durata dell’evento.
Redazione