Quasi 600 segnalazioni fra luoghi per mangiare, altri locali e punti d’interesse enogastromico: 247 ristoranti e pizzerie, 38 enoteche, 27 birrifici artigianali, 42 locali notturni, 65 botteghe del gusto, 142 agriturismi, 82 produttori di vino e 52 di olio, itinerari del gusto, ricette di chef, centri di benessere, atlante stradale e mappe.
Una sezione dedicata ai birrifici artigianali e una alle terme e ai centri di benessere, «dalle urban spa alle piscine naturali sparse in tutta la Toscana». Sono queste le novità principali della guida di Repubblica ‘Ristoranti di Firenze e della Toscana - 2012-2013’ da oggi nelle edicole per due mesi al prezzo di 9,9 euro.
«Un piccolo contributo all’economia enogastronomica della Toscana e a tutta la filiera collegata» come ha detto il caporedattore di Repubblica Firenze Sandro Bertuccelli, a quanto riportato nell’articolo di presentazione di ieri.
Si tratta di circa 500 pagine a colori con gli indirizzi più interessanti della regione e senza voti e classifiche.
Ci sono 247 ristoranti, di cui metà circa a Firenze e l’altra metà nel resto della regione, e che comprendono anche le pizzerie e i ristoranti etnici. E poi 38 indirizzi dedicati al vino, fra enoteche e wine bar, 42 locali notturni, e appunto 27 birrifici artigianali. Non potevano mancare i produttori: 82 aziende vitivinicole e 52 di viticoltori. E ancora le botteghe gourmet o del gusto, dalla pasticceria al negozio di gastronomia.
Gli agriturismi sono 142 e ad essi si aggiungono per la prima volta cinquanta centri di benessere fra spa e terme. Da non dimenticare infine i 15 itinerari del gusto, le strade storiche con la new entry della Via Teutonica e naturalmente le ricette firmate da alcuni dei migliori chef del territorio toscano.