Erg presenta al Dynamo Camp di Limestre il quarto progetto fotovoltaico, con 400 pannelli solari e sei colonnine di ricarica. Energia green per coprire parte del fabbisogno del Camp.
Al Dynamo Camp di Limestre è stato presentato il quarto progetto del programma "Social Purpose for Solar Revamping", iniziativa promossa da Erg per dare nuova vita ai pannelli fotovoltaici dismessi dai propri impianti. Questa iniziativa, parte del Piano ESG di Erg, prevede il riutilizzo di moduli fotovoltaici in buone condizioni provenienti da parchi solari situati in Puglia. I pannelli sono destinati a sostenere progetti in Italia e Africa, a beneficio di comunità, scuole, ospedali e famiglie. L’evento di presentazione si è aperto con l’intervento di Maria Serena Porcari, amministratrice delegata di Fondazione Dynamo Camp, seguita da Sandra Romagnani, presidente del Consiglio comunale di San Marcello Piteglio. Romagnani ha sottolineato l'impegno del comune nel favorire l’installazione di impianti fotovoltaici sugli edifici pubblici del territorio.
Roberto Orlandini, uno dei protagonisti della nascita di Dynamo Camp, ha illustrato i numerosi progetti avviati per promuovere il risparmio energetico e la sostenibilità ambientale all'interno del campo. Serena Porcari ha poi ricordato la missione di Dynamo Camp, che da anni accoglie bambini e ragazzi affetti da gravi patologie, disturbi del neurosviluppo o disabilità, offrendo loro esperienze di svago e terapia in un contesto unico. Le attività si svolgono sia nel Camp che attraverso i "Dynamo Programs" in ospedali, case famiglia e altre strutture. Alessandro Garrone, vicepresidente esecutivo di Erg, insieme a Daniela Picco, executive director di MSC Foundation, ha illustrato i dettagli tecnici dell’impianto solare realizzato su due aree parcheggio del Dynamo Camp. L'impianto, composto da 400 pannelli fotovoltaici da 210 W ciascuno, ha una capacità complessiva di 84 kWp e include sei colonnine di ricarica per veicoli elettrici. La produzione di energia, stimata in circa 100.000 kWh all'anno, contribuirà a coprire parte del fabbisogno energetico del Camp. Questo progetto rappresenta un ulteriore passo avanti verso la sostenibilità, confermando l’impegno di Dynamo Camp e dei suoi partner nel rispettare l'ambiente e migliorare il benessere delle comunità.
Redazione