Sarà un’iniziativa itinerante. Pacifica, semplice, genuina. Al solo scopo di sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza dei temi sollevati.
Edoardo Fanucci presenta la manifestazione simbolica, pacifica ed itinerante, di domani mattina per l’arrivo in città di Salvini: “Il ministro e il sindaco Baroncini non hanno mosso un dito per la realizzazione delle rotatorie al casello autostradale. Hanno però consentito la trasformazione di alberghi in malora in alloggi per migranti”
“Accoglieremo il ministro Matteo Salvini con tutte le attenzioni che merita e nei luoghi simbolo che meglio rappresentano la sua propensione ai grandi annunci e alla totale mancanza di soluzioni concrete. In questo ben supportato dal sindaco Luca Baroncini, suo collega di partito, prodigo di promesse e decisamente insufficiente nelle azioni concrete”. Così Edoardo Fanucci, candidato sindaco alle prossime amministrative di Montecatini Terme, annuncia un’iniziativa delle liste a suo sostegno – “Fanucci sindaco”, “Patto per la città” e “Insieme” – che coinvolgerà anche amici e sostenitori vari, per domani mattina, quando in città arriverà il ministro delle infrastrutture per presentare il suo libro. “Salvini ci ha abituato alle passerelle montecatinesi dove promette mari e monti, poi se ne va e lascia che altri si occupino delle questioni irrisolte. O come il sindaco del suo partito non se ne occupino per niente”, chiosa il candidato sindaco. Che ricorda i tre luoghi simbolo del “saluto” al ministro: il casello autostradale e gli hotel Medici e Zenith.
Sarà un’iniziativa itinerante. Pacifica, semplice, genuina. Al solo scopo di sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza dei temi sollevati.
Fanucci, infatti, ha nel mirino due argomenti: le rotatorie al casello autostradale di Montecatini Terme e la trasformazione di vecchi alberghi dismessi in alloggi per migranti. “La questione della mancata realizzazione delle rotatorie al casello autostradale è nota da tempo – spiega Fanucci -. Mi sono impegnato sia quand’ero parlamentare sia come consigliere comunale e devo dar atto che lo stesso ha fatto la sindaca di Pieve a Nievole. Il sindaco di Montecatini, al contrario, è rimasto a guardare, così come il ministro alle infrastrutture del suo stesso partito”.
C’è poi la questione delle strutture alberghiere prestate all’accoglienza di migranti: “Avevamo chiesto una verifica immediata sull’agibilità e la sicurezza degli immobili per la tutela dell’incolumità e della salubrità di chi è ospitato in quei luoghi e di chi li frequenta per lavoro – spiega Fanucci -. Anche in questo caso le risposte del sindaco sono state generiche, evasive, non all'altezza. Potrà forse farsi dare qualche consiglio dal ministro Salvini? Nell’attesa alzeremo la voce e ci faremo sentire”.
Redazione