Il comune di Serravalle Pistoiese comunica con toni trionfalistici che è entrato a far parte insieme ad altri comuni toscani alla rete dei comuni medioevali (Medievitaly)
Ciò significherà senz’altro il potenziamento e la moltiplicazione degli eventi e delle manifestazioni che sono di contorno alle rievocazioni storiche del borgo di Serravalle
Premettiamo che noi non abbiamo nulla in contrario; anzi, siamo sempre a favore della promozione culturale e turistica del nostro comune a partire dalla valorizzazione del suo patrimonio storico e artistico.
Siamo però altresì convinti che l’amministrazione di un comune debba prima di tutto- anche prima della promozione turistica- risolvere le criticità attinenti gli ambiti principali della vita quotidiana della collettività. Gli amministratori serravallini hanno divulgato questa bella notizia, ma si sono guardati bene dal dichiarare con lealtà alla cittadinanza che gli impianti sportivi comunali, a parte la palestra di Casalguidi, secondo le leggi vigenti non sono a norma di sicurezza e che in questi sette anni la giunta Lunardi non ha mosso nemmeno un dito per cercare di migliorare la situazione. Si sono guardati bene anche dal dichiarare la verità riguardo al PEBA (Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche), e cioè che tale documento - reso obbligatorio da leggi nazionali e regionali- nel nostro comune non esiste. Il Difensore Civico, a cui ci siamo rivolti per quest’ultima questione, sta attendendo nostre notizie in merito alla vicenda: gli faremo sapere che nessuno per ora ha messo mano alla elaborazione del Piano, disattendendo il suo sollecito.
Il rispetto della legalità dovrebbe essere connaturato all’agire di una amministrazione comunale; e quando ciò non fosse, dovrebbero essere i consiglieri comunali, che hanno il compito precipuo di controllare l’operato della giunta, a richiamare ciascuno all’osservanza delle norme nazionali e delle regole locali, a garanzia della tutela dei diritti dei cittadini. Purtroppo a Serravalle sono solo un gruppo civico e una forza politica extra consiliare - il movimento Indipendenza- a denunciare la mancanza di legalità nell’agire amministrativo della giunta Lunardi. Vogliamo comunque sperare che la cittadinanza tutta prenda presto consapevolezza dello scarso senso di discernimento e di responsabilità di coloro che amministrano il nostro territorio e che sappia porre fine, al momento opportuno e nelle modalità previste e consentite dalla democrazia, al degrado civile - seppur celato da volti sorridenti e festeggianti - a cui stiamo andando incontro.
Serravalle Civica-Movimento Indipendenza
Redazione