Turismo in crisi e popolazione in diminuzione a Montecatini. Sono necessari interventi di ripresa.
Montecatini sta attraversando una crisi economica che non ha precedenti. La popolazione diminuisce, il turismo è in crisi e nello stato attuale dell’arte è impossibile per la città mantenere in vita le attività economiche da cui tutti i cittadini amano essere circondati.
E‘ sotto gli occhi di tutti che l’offerta turistica termale, che è stata è stata per quasi due secoli la sorgente della floridità economica cittadina, non è stata fatta evolvere in modo tale da poter mantenere inalterate le quote di mercato.
Abbiamo sentito narrare spesso la favola secondo la quale il turismo dei gruppi poteva efficacemente sostituire il turismo termale, favola che si è rivelata distruttiva perché, senza un fattore di differenziazione propria, Montecatini è finita in competizione sui prezzi con qualsiasi altra destinazione dormitorio. La sola trasformazione del turismo da termale a ospitalità prevalentemente notturna di gruppi ha decrementato gli introiti complessivi delle attività commerciali ed alberghiere di decine di milioni di euro all’anno, tanto da rendere le attività economiche difficilmente sostenibili.
E’ necessario e non ulteriormente rimandabile un colpo di reni che permetta alla città di risollevarsi.
Mentre le Terme di Montecatini, patrimonio UNESCO, sono avviate in un percorso che ci si augura possa portare ad una evoluzione/rivitalizzazione dell’offerta, ci si deve interrogare su quali sono i vantaggi competitivi che il patrimonio ambientale, storico, artistico e naturale della Valdinievole possono apportare all’offerta turistica. Poiché è realistico pensare che il processo di evoluzione dell’offerta Termale richiederà diversi anni è urgente e necessario definire un prodotto turistico complementare che valorizzi il nostro patrimonio territoriale.
La capacità alberghiera di Montecatini, la sua collocazione geografica, la bellezza e particolarità dei luoghi, possono favorire lo sviluppo un prodotto turistico differenziante e in grado di attrarre di nuovo sul nostro territorio fruitori che possano apprezzarne la bellezza. Ovviamente la posizione strategica di Montecatini nel cuore della Toscana ci avvantaggia ma non basta.
Si propone quindi lo sviluppo di un prodotto turistico “Montecatini Valdinievole” che non può che portare vantaggi al centro turistico principale sul territorio, Montecatini, ma che non si limita a questo. Al brand Terme di Montecatini deve essere associato anche un brand territoriale che può rinnovare le modalità di fruizione del nostro territorio mettendone in luce anche aspetti finora trascurati, sebbene decisamente degni di nota, e crearne dei nuovi.
Al progetto di valorizzazione territoriale deve essere associato un piano annuale di eventi di potenziale interesse nazionale/internazionale che arrivi a proporre un appuntamento ogni tre mesi, cercando così di trarre il massimo vantaggio dalla enorme ricettività alberghiera della città.
A nostro avviso i concetti chiave per il rilancio debbono essere: eventi, prodotto turistico territoriale, programmazione e comunicazione (in aggiunta al tema Terme).
Definire, sviluppare e lanciare un prodotto turistico o un evento richiede esperienza, capacità specifiche, programmazione e lavoro dedicato. Portare al successo eventi di portata almeno nazionale richiede che questi siano articolati intorno ad un tema ricco di potenziali declinazioni, che renda possibile anno dopo anno la focalizzazione di aspetti nuovi ed interessanti. Solo così, lavorando nel tempo con continuità, si può associare il nome di Montecatini ad un valore aggiunto duraturo.
Ovviamente la Municipalità dovrà anche seguire proattivamente e con attenzione l’evoluzione della situazione Terme allo scopo di garantirne un esito che sia nell’interesse complessivo della città e della sua vocazione turistica.
Bene quindi sfruttare la posizione strategica che Montecatini ha nel cuore della Toscana ma ciò evidentemente non basta a sostenere le strutture economiche di Montecatini. Dobbiamo ricreare un turismo che rimanga sul territorio per alcuni giorni, magari anche nei periodi tradizionalmente di bassa stagione.
A nostro avviso la Municipalità e le categorie dovranno lavorare di concerto per trarre il massimo dal prodotto turistico sviluppato e per farlo evolvere nella direzione del maggior ritorno economico.
La comunità alberghiera dovrebbe poter essere in grado di vendere non solo pernottamenti ma la fruizione di un prodotto turistico competitivo.
Lo sviluppo di un prodotto turistico territoriale deve essere accompagnato da una attenzione speciale alla cura e salvaguardia del territorio e alla qualità della vita, altri punto qualificanti del nostro programma.
Sandra Magnani
Referente dei Progetti M5S Valdinievole.