Sportello informazioni risarcimenti danni alluvionali per attività produttive.
Le attività produttive colpite dall'evento alluvionale del 2-3 novembre scorso possono procedere dal 1 dicembre 2023 alla procedura online di ricognizione e richiesta danni, curata da Regione Toscana.
La domanda di contributo (Modulo C1) può essere compilata entro il 19 gennaio 2024.
Per ottenere assistenza alla compilazione, i rappresentanti legali delle attività produttive con sede a Quarrata possono recarsi martedì 2 gennaio 2024 - ore 08.30 – 17.00; martedì 9 gennaio 2024 - ore 08.30 – 17.00; martedì 16 gennaio 2024 - ore 08.30 – 17.00; presso lo Sportello informazioni risarcimenti danni alluvionali per attività economiche, collocato presso l'URP comunale in Piazza Risorgimento, 40.
Lo Sportello è a cura di Sviluppo Toscana spa, società indicata da Regione Toscana come referente per la procedura di ricognizione danni e richiesta contributo dedicata alle attività produttive.
La domanda può essere presentata solo telematicamente mediante il servizio online messo a disposizione dalla Regione Toscana, gestito da Sviluppo Toscana spa.
Le istruzioni per la compilazione sono disponibili al seguente link: https://bandi.sviluppo.toscana.it/emergenze/manuale
Possibilità di delega
La piattaforma per la presentazione dei modelli C1 per le attività economiche prevede la possibilità per il titolare/legale rappresentante di delegare la compilazione.
Cliccando su "Delegato alla compilazione da": vengono mostrati i campi del delegante e data la possibilità di caricare la delega firmata digitalmente o la scansione del modello di delega e la copia del documento di identità.
Il modello di delega deve essere caricato in un unico documento insieme al documento di identità del delegante (o in alternativa firmato digitalmente dal delegante).
Maggiori indicazioni al seguente link: https://www.sviluppo.toscana.it/alluvione_2023
Precisazione: non obbligatorietà della perizia
Si precisa inoltre che ai fini della presentazione del modulo C1 non è obbligatorio produrre una perizia, che sarà invece richiesta nella fase successiva per la richiesta di erogazione del contributo.
Redazione