TPL-linea

"Pelegalli e Capecchi assumetevi le vostre responsabilità, invece di scaricare barile per ragioni di propaganda politica"

Fratelli d’Italia non risponde ai chiarimenti della Provincia e non fa chiarezza, buttando la palla in tribuna ed attaccando il PD come fucina di tutti i mali del nostro Paese. Non ci sorprende questo atteggiamento perché è quello che hanno sempre tenuto, da Roma fino alle sedi locali. 

Ho fatto una richiesta di accesso agli atti per conoscere tutta la corrispondenza tra i due enti e ho appreso che il comune di Pistoia era stato convocato dalla Provincia di Pistoia in data 29 Aprile 2022 in merito al TPL, per discutere della nuova organizzazione.

Cosa è emerso da quell’incontro? Il Comune di Pistoia si era preso l’onere di dover progettare tutto il trasporto pubblico locale del proprio territorio per fornire alla provincia tutte le tracce da integrare nel progetto del trasporto pubblico locale (Tpl), che sarebbe entrato in vigore dal 1 novembre 2023.

Ancora una volta l’amministrazione pistoiese si prende gioco dei propri cittadini rimbalzando su altri soggetti istituzionali di diverso colore politico (Provincia e Regione) responsabilità che erano proprie, come rimarcare l'eliminazione delle corse in collina o nella zona di San Biagio. Il Comune, che si era preso l’onere di inviare alla provincia il nuovo piano del Tpl e che così ha fatto, perché non ha segnalato fin da subito le aree di maggiore criticità? Perché si è dovuto aspettare l’entrata in vigore per poi gridare allo scandalo? 

Evidentemente, la destra pistoiese ha preferito stare sull’albero a cantare per poi gridare allo scempio e all’incapacità di governo della Regione e della Provincia.

Cara Capecchi, caro Pelagalli, visto che siete molti attivi sui social e sui media a sentenziare sui disagi delle nuove corse del Tpl, ci spiegate perché non avete fatto il vostro dovere? 

Inoltre, Fratelli d’Italia, che governa da 7 anni il Comune, poteva decidere di investire risorse di bilancio proprie per fornire servizi di linea aggiuntivi, come hanno fatto altri comuni toscani. Perché non l’ha fatto? 

Ricapitolando, poche ma semplici domande: 

 

  • perché non avete inserito voi, con i vostri uffici comunali, nella nuova programmazione delle corse del tpl le aree più periferiche? Avete inviato alla Provincia un quadro incompleto, evidentemente, e la colpa sarebbe di altri?
  • perché non avete valutato, vista l’estensione del territorio comunale, di destinare alcune risorse del nostro bilancio per la copertura di quelle zone più periferiche e, di conseguenza, più sensibili e fragili? 

 

La pacchia è finita. Siete al governo della città da sette anni, avevate modo di intervenire sulla programmazione del tpl e non lo avete fatto. Smettete di fare campagna elettorale sulla pelle delle persone, dei nostri concittadini.

Lorenzo Boanini - Consigliere Comunale Partito Democratico

 

Redazione

Meteo locali