Pieve a Nievole - Diolaiuti e Maraia: “Lavoriamo da anni a queste problematiche, sempre più invasive e preoccupanti a livello nazionale”.
Pieve a Nievole è tra i 5 comuni pistoiesi assegnatari di un contributo per un programma di contrasto al bullismo e cyberbullismo, progetto che va ad aggiungersi allo sportello di ascolto "Io e gli altri" già attivo dall'ottobre 2022 in collaborazione tra comune, scuola e l’ ACBS (Associazione contro il bullismo scolastico).
Il Comune di Pieve a Nievole ha partecipato all'avviso pubblico regionale per la presentazione di progetti in materia di sensibilizzazione, prevenzione e contrasto ai fenomeni di bullismo e cyberbullismo, insieme all'Istituto Comprensivo G. Galilei di Pieve a Nievole, all'ASD Superboys and girls" con il coordinamento delle attività a cura dell'AICS sezione di Pistoia.Il progetto presentato, denominato "Me con te", per il quale è stato previsto un importo complessivo di € 7.150,00, riceverà un contributo regionale di € 5.000.
Il progetto nasce per promuovere una riflessione sulla tutela dei minori , sulla cultura alla convivenza pacifica, sulla costruzione di una società interculturale e sostenibile e per un uso consapevole, sicuro e adeguato delle potenzialità e degli strumenti offerti delle nuove tecnologie per accrescere le loro competenze.
“Una attenzione che va a rimarcare l’impegno che l’amministrazione comunale, insieme alla scuola e al terzo settore, pongono da tempo su questo drammatico problema- confermano il sindaco di Pieve a Nievole Gilda Diolaiuti e l’assessore alla scuola Erminio Maraia-. Quello che abbiamo fatto in autonomia su queste tematiche ha sicuramente accresciuto la consapevolezza dell’entità del fenomeno e ha sensibilizzato un po' tutti, ma vogliamo continuare a operare per essere ancora più incisivi sulla prevenzione e questo riconoscimento e il relativo finanziamento ci permettono di farlo. Per questo ringraziamo la regione Toscana e l’impegno dell’assessore Stefano Ciuoffo che segue con attenzione il problema e i suoi sviluppi sul territorio”.
Nell’ambito dell’Istituto Comprensivo di Pieve a Nievole, nella scuola secondaria di primo grado, con circa 200 alunni, negli ultimi anni non ci sono stati casi eclatanti di bullismo e cyber bullismo, ma tutti sono d’accordo con l’amministrazione comunale per si rende necessario fare un’importante opera di prevenzione soprattutto nei confronti dei problemi legati al cyber bullismo, che sono prevalenti, con una serie di informazioni che possono essere sintetizzate nel concetto di alfabetizzazione emotiva, anche se il campo degli interventi del progetto è molto ampio e complesso, seppure di facile comprensione per gli utenti a cui è rivolto.
Redazione