Il cittadino può richiedere supporto ai Facilitatori Digitali in caso di difficoltà di accesso ai servizi digitali dell'ASL.
I Facilitatori Digitali - giovani volontari del Servizio Civile che hanno scelto di lavorare a disposizione degli utenti meno ‘digitalizzati’ - sono già presenti in diversi presidi aziendali (Empoli, Firenze, Prato e Pistoia) per supportare i cittadini nell’accesso e nell'utilizzo del sistema digitale messo da tempo a disposizione dalla Regione Toscana.
Grazie alla nuova mail dedicata –
Chi non ha dimestichezza con i nuovi strumenti della sanità digitale potrà inoltrare specifiche domande di chiarimento, oppure prendere subito un appuntamento nell’Agenda del Facilitatore per ricevere, in presenza, un tutoraggio pratico e veloce sulla procedura di interesse.
Con l’avvento del sistema digitale regionale, da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento, con un cellulare, un tablet o un computer si può accedere in autonomia ai servizi sanitari digitali.
Attraverso una serie di procedure online è ormai possibile (è necessario essere in possesso della ricetta dematerializzata bianca) prenotare, spostare, disdire una visita, così come prenotare un prelievo ematico, attivare la Tessera Sanitaria, consultare il Fascicolo Sanitario per il ritiro dei referti, cambiare il Medico o il Pediatra di Famiglia.
Per chi ancora non si sente sicuro nell’utilizzo delle procedure on-line e desidera assistenza, da oggi basta scrivere una mail e chiedere l’aiuto dei giovani Facilitatori, fissando con loro un incontro personalizzato (i volontari sono presenti dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle 12,30 nei seguenti presidi aziendali: Presidio Morgagni, centro Polivalente di Borgo San Lorenzo e negli Ospedali San Giovanni di Dio, Santa Maria Annunziata, Santo Stefano, San Giuseppe e San Jacopo).
Rimane, comunque, sempre attiva la possibilità di accesso ai servizi sanitari anche tramite i canali tradizionali, ossia recandosi di persona agli sportelli Cup territoriali più vicini alla propria abitazione o quelli delle Farmacie, parafarmacie, Associazioni di Volontariato e Istituti aderenti al servizio Cup.
Redazione