Serviranno a renderlo più sicuro e sostenibile. Simone Bezzini: “Uno dei più importanti interventi su un ospedale in attività”.
Ammontano a oltre 14 milioni di euro gli investimenti PNRR da parte dell’Azienda Usl Toscana centro per rendere più sicuro e sostenibile l’ospedale SS Cosma e Damiano. I fondi PNRR che l’Azienda ha ottenuto per il presidio ospedaliero di Pescia, sono stati resi noti oggi nel corso della Conferenza zonale dei sindaci della Valdinievole dall’assessore al diritto alla salute e sanità della Regione Toscana, Simone Bezzini. Alla conferenza zonale è seguito l’incontro con la stampa a cui hanno partecipato per l’Azienda sanitaria anche la direttrice della rete ospedaliera, Lucilla Di Renzo, la direttrice dell’ospedale SS Cosma e Damiano, Giuditta Niccolai, il direttore di Area Tecnica di Pistoia, Ermes Tesi mentre per la Società della Salute della Valdinievole erano presenti il presidente Alessio Torrigiani e il direttore, Stefano Lomi.
“Questo che si prospetta per l’ospedale di Pescia – ha dichiarato Bezzini – è uno degli interventi più importanti realizzati su un ospedale in attività. Al di là di alcuni elementi di disagio che potranno verificarsi per gli utenti, connessi alla portata della riqualificazione, dobbiamo essere consapevoli che un’operazione di questo genere proietterà l’ospedale SS Cosma e Damiano nel futuro rendendolo ancora più sicuro e sostenibile”.
"Questa operazione di riqualificazione dell’Ospedale di Pescia – dice il Presidente della Società della Salute della Valdinievole, Alessio Torrigiani – potrà rendere la struttura sanitaria più adeguata e funzionale e potrà rinnovare parte della strumentazione diagnostica al fine di fornire servizi sempre più qualificati. E’ un passo importante che rappresenta la volontà della Regione Toscana e dell’Azienda USLToscana Centro di continuare ad investire nel nostro Ospedale”.
Gli interventi finanziati prevedono il coinvolgimento di tutti gli edifici della piastra ospedaliera, oltre alla struttura denominata “Ex Filanda”. Si tratta di lavori di carattere strutturale che ammontano complessivamente a circa 11 milioni e mezzo di euro e che andranno a migliorare la statica della strutture e per alcuni edifici anche la risposta nei confronti del sisma.
Ulteriori finanziamenti PNRR sono stati ottenuti per l’acquisto delle grandi apparecchiature sanitarie quali la sostituzione della RMN con una sua riallocazione dal piano seminterrato al piano terra anche per una migliore fruizione da parte dell’utenza, la sostituzione della TC con una di ultima generazione ed infine la radiologica tradizionale. L’investimento complessivo per queste apparecchiature sanitarie sarà di circa 1.900.000 euro.
Infine, attraverso fondi PNRR derivanti dall’emergenza pandemica, saranno realizzati 4 posti letto di terapia intensiva da attivarsi, esclusivamente, in fase emergenziale oltre ad una revisione dei percorsi di Pronto Soccorso, con un investimento di circa 870.000 euro.
Redazione