La Multiutility toscana lancia la nuova campagna sul corretto conferimento dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche.
Da Bam, per la Nuova Multiutility della Toscana, spot TV e campagna multicanale per la raccolta dei rifiuti RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche).
Alia Servizi Ambientali, l’azienda che ha dato vita alla nuova Multiutility della Toscana attiva nel settore idrico, ambientale ed energetico e nella gestione del ciclo integrato dei rifiuti urbani nelle provincie di Firenze Prato e Pistoia, lancia un nuovo progetto di comunicazione per informare gli utenti sul corretto smaltimento di piccoli e grandi elettrodomestici. Per farlo sceglie BAM e una campagna dal grande impatto che gioca su un equivoco e sull’ironia.
Nello spot, vediamo un uomo con il suo cane sul divano, davanti alla TV. La voce fuori campo dice: “Ah quante belle serate hai passato sul divano con il tuo amico davanti al televisore, ora che è diventato vecchio non abbandonarlo”. Tutti noi pensiamo ovviamente che lo speaker si riferisca al cane, invece scopriamo che l’uomo deve sbarazzarsi... del vecchio televisore. Anche la campagna statica gioca sullo stesso equivoco: una multisoggetto ci mostra un cane accovacciato su una vecchia lavatrice, su un’aspirapolvere, su un vecchio frigorifero e con in bocca una vecchia lampada. Anche qui il titolo dice: “Dopo una vita assieme, non abbandonarlo. Smaltisci correttamente il tuo televisore/aspirapolvere… Non costa nulla”.
La morale, come dice il claim di campagna, è che “I rifiuti raee vanno smaltiti correttamente. Non si accettano rifiuti”.
«È sempre una sfida intrigante occuparsi di temi dal risvolto sociale, come questo del corretto smaltimento, soprattutto in questo momento così delicato per l'ambiente». Dice Umberto Mauri, direttore creativo BAM e autore della campagna con il copy Dario Alesani. «Sappiamo che alle persone tendenzialmente non piace farsi dire come devono fare le cose, così per chi fa il nostro mestiere, può diventare difficile farsi ascoltare. Ma nel cilindro de "Il piccolo mago della pubblicità" che noi abbiamo ricevuto un Natale di tanti anni fa al posto del Piccolo Chimico, c’è un trucco che spesso funziona: se riesci a catturare il tuo target con una storia che sembra parlare d’altro e poi a farlo sorridere sorprendendolo, be’, il gioco è fatto. Ecco, noi abbiamo tirato fuori il cilindro e ci abbiamo infilato dentro vecchi Frigoriferi, forni, televisori, lavatrici e lavastoviglie. E con una campagna efficace, puff, li abbiamo fatti sparire. Attenzione, nel modo corretto. Come dice il nostro spot: “Non si accettano rifiuti».
La campagna, finanziata con contributi economici finalizzati all’implementazione del sistema RAEE (bando 2022), comprende uno spot TV da 30’’, un radio da 30’’, multisoggetto stampa, OOH e digital, e sarà veicolata attraverso quotidiani, online ed offline, televisioni, radio toscane, circuiti social dell’azienda.
«Questa campagna è un ulteriore strumento d’informazione per i cittadini sull’importanza del corretto conferimento di rifiuti importanti e diffusi come i Raee – dichiara il Presidente di Alia, Nicola Ciolini -, primo gesto fondamentale al fine di avviarli a riciclo e recupero».
«La comunicazione ambientale è tra le più sfidanti per il mestiere di un comunicatore – dichiara Giuseppe Meduri, direttore comunicazione della Multiutility Toscana - poiché la qualità del servizio è direttamente correlata ai comportamenti dell’utente, in un rapporto uno ad uno. Basta un solo cittadino poco attento per fare un danno all’ambiente e al decoro urbano. Serve tanto ascolto e capacità di entrare in sintonia con i nostri stakeholders. A noi, anche perché in Toscana è terra di ironia e battuta facile, piace usare un “tono di voce” divertente e mai paternalistico per motivare con leggerezza i cittadini su quei pochi semplici gesti quotidiani che migliorano la qualità della vita e salvano il pianeta. Anche i nostri elettrodomestici che sono parte delle nostre case possono avere una seconda vita. La campagna che abbiamo costruito assieme a BAM, che ringraziamo, ce lo ricorda parlando anche ai nostri sentimenti e attraverso gli occhi dei nostri amici a quattrozampe. Anche io ne ho uno e forse questo è il motivo per cui lavorare a questo progetto mi ha molto divertito e coinvolto».
Redazione