L’iniziativa è rivolta a giovani che vogliono frequentare corsi in università dell’Unione Europea, del Regno Unito, della Svizzera o degli Stati Uniti.
Con il nuovo bando “Studiare il Europa e nel mondo”, la Fondazione Caript sostiene studenti che vogliono intraprendere percorsi di studio all’estero, aiutandoli nelle ingenti spese che questa scelta comporta.
L’iniziativa è dedicata a giovani che risiedono in provincia di Pistoia per consentire loro di conseguire la laurea di primo livello, la laurea magistrale o master di primo e di secondo livello in università o in altri istituti accreditati che abbiano sede nell’Unione Europea, nel Regno Unito, in Svizzera o negli Stati Uniti.
Per la prima volta, inoltre, viene anche data la possibilità di partecipare a corsi universitari organizzati con altri atenei stranieri convenzionati, ottenendo il rilascio del titolo doppio (oltre a quello dell’università di appartenenza anche quello degli altri atenei che collaborano) o del titolo congiunto (un unico titolo riconosciuto da tutte le istituzioni che collaborano in uno stesso percorso di studi).
“Diamo a studenti universitari – sottolinea il presidente di Fondazione Caript Lorenzo Zogheri – l’opportunità di arricchire in modo significativo la propria formazione, acquisendo competenze che potranno essere messe a frutto per il loro futuro lavorativo. È un investimento che facciamo perché le disponibilità economiche non siano di ostacolo a giovani che puntano sullo studio nel loro progetto di vita”.
Il bando, che ha un budget complessivo di 120mila euro, assegna borse di studio per coprire sino al 70% delle spese per tasse universitarie, libri di testo, affitto e trasporti. Ogni borsa di studio prevede un contributo massimo di 10mila euro per ogni anno di corso, importo che potrà essere aumentato sino a 15mila euro in caso di iscrizione a un’università negli Stati Uniti.
Tra i requisiti per concorrere, viene data particolare attenzione al merito: i diplomati dovranno avere conseguito una votazione non inferiore a 90/100 e i laureati una votazione non inferiore a 100/110. Inoltre, è previsto uno specifico incentivo per chi rientrerà in Italia al termine del percorso di studio: l’importo della borsa di studio potrà essere aumentato del 20% per chi si impegna, una volta rientrati sul territorio nazionale, a rimanervi per almeno due anni.
Il testo integrale del bando, che resterà aperto per tutto il 2023, è pubblicato sul sito di Fondazione Caript nella sezione “bandi e modulistica”.
Redazione