La Valdinievole contro gli aumenti della tassa del Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno: le proteste si stanno infatti moltiplicando sui social network dopo l'arrivo delle cartelle esattoriali.
In questi giorni stanno arrivando le cartelle del nuovo Consorzio di bonifica e, come evidenzia Daniele Bettarini, ex sindaco di Buggiano e membro di opposizione dell'assemblea del Basso Valdarno, le tariffe sono aumentate. «La prossima questione che affronteremo sarà quella della riorganizzazione della struttura amministrativa e a seguire della dislocazione delle sedi operative e amministrative. Nubi nere all'orizzonte, nuove battaglie, ma, sperando di sbagliarmi, prevedo anche nuove amare sconfitte» così Bettarini dai social.
L'ex sindaco di Ponte Buggianese, Pietro Neri, lamenta un raddoppio ingiustificato dell'importo del tributo, nonostante le pressioni esercitate nei confronti della dirigenza consortile. Neri consiglia addirittura ai cittadini di non pagare il bollettino allegato all'avviso: azione che non comporterebbe sanzioni, se non lo «slittamento di oltre 4 mesi e nel frattempo valuteremo di ricorrere con una class action nel confronti del piano di classifica e del tributo stesso.»
Gino Biondi, ex presidente del Consorzio per oltre dieci anni, parla di un raddoppio della tariffa, ma a fronte di un dimezzamento dei servizi: scenario causato secondo lui dal fatto che il Consorzio 4 Basso Valdarno si è trovato a dover finanziare i lavori dell'ex Consorzio pisano.
Redazione
