Venerdì 7 aprile, dalle ore 9.15 alle ore 13.00 e dalle 15.00 alle 18.30, presso il Convervatorio di San Michele, l'associazione "Amici di Pescia", in collaborazione con il Capitolo della Cattedrale di Pescia, organizza una giornata di studi in preparazione al V centenario della fondazione della Diocesi di Pescia.
La Diocesi di Pescia presenterà gli studi in preparazione del quinto centenario della sua fondazione. Aprirà la giornata il presidente degli "Amici di Pescia", Carla Papini, a seguire interverrà il presidente del Capitolo della Cattedrale, Rev.mo Can.co Stefano Salucci, il sindaco di Pescia, Oreste Giurlani, e Mons. Vescovo di Pescia, Roberto Filippini.
Alla presentazione degli studi presiede Pierantonio Piatti, Pontificio Comitato di Scienze Storiche, intervengono: Manuel Rossi su "La storia ecclesiastica cinquecentesca in Toscana: il caso di Pescia"; Paolo Vitali, "La prima storiografica della Diocesi di Pescia tra manoscritti ed edizioni"; Amleto Spicciani, "Il proposto Lorenzo Cecchi all'inizio della prelatura pesciatina di nessuna diocesi"; Carla Giuseppina Romby, "La nuova prepositura di Santa Maria di Pescia".
Dopo la pausa pranzo presiede Roberto Bizzocchi, Università degli Studi di Pisa, e intervengono: Fabrizio Mari, "Baldassarre Turini: tra diplomazia, arte e cultura"; Sergio Nelli, "La Praepositura nullius di Pescia e il carteggio degli Anziani di Lucca nel secondo decennio del '500”; Marta Convalle, “Il documento ritrovato. L'elenco delle reliquie della prepositura di Pescia”; Lorenzo Pacca, “La biblioteca del seminario di Pescia: dispersioni e consistenze”. Le conclusioni sono affidate invece a Gaetano Greco dell'Università degli Studi di Siena.
Dopo la pausa pranzo presiede Roberto Bizzocchi, Università degli Studi di Pisa, e intervengono: Fabrizio Mari, "Baldassarre Turini: tra diplomazia, arte e cultura"; Sergio Nelli, "La Praepositura nullius di Pescia e il carteggio degli Anziani di Lucca nel secondo decennio del '500”; Marta Convalle, “Il documento ritrovato. L'elenco delle reliquie della prepositura di Pescia”; Lorenzo Pacca, “La biblioteca del seminario di Pescia: dispersioni e consistenze”. Le conclusioni sono affidate invece a Gaetano Greco dell'Università degli Studi di Siena.
Redazione