Torna da domani a Montecatini uno dei più grandi eventi corali sul territorio nazionale, una festa della musica corale con migliaia di giovanissimi da tutta Italia: il Festival di Primavera promosso e organizzato da Feniarco (la Federazione Nazionale dei Cori) con la collaborazione dell’Associazione Cori della Toscana e il coordinamento artistico di Lorenzo Donati.
Nato quindici anni fa dall’intuizione della necessità di diffondere le buone pratiche corali fin dai banchi di scuola e con la volontà di offrire esperienze musicali di alta qualità anche al di fuori dell’ambito specialistico e associativo, il festival corale con sede a Montecatini è cresciuto di edizione in edizione raggiungendo negli ultimi anni cifre da record nel numero di partecipanti e aprendosi anche a una dimensione internazionale. Questo evento, unico nel suo genere, mette a contatto insegnanti e allievi delle scuole primarie e secondarie di ogni grado con grandi esperti internazionali di didattica e arte corale e con repertori capaci di aprire orizzonti inconsueti in ambito scolastico.
La XV edizione del festival porterà quest’anno a Montecatini Terme quasi 2200 partecipanti, ovvero 64 cori scolastici provenienti da 15 regioni che parteciperanno nell'arco di due fine settimana a 16 atelier di studio. Lo storico centro termale sarà la cornice di un’esperienza unica per i giovanissimi che riempiranno teatri, centri termali, sale polifunzionali, ma anche piazze e strade con musiche di generi ed epoche molto diversi, con concerti e ore di studio intenso, a contatto con ragazzi provenienti da scuole diverse e con 160 direttori e musicisti che hanno messo a disposizione la loro professionalità e le loro competenze nella realizzazione di atelier e concerti nei quali verranno complessivamente eseguiti 200 brani corali.
Questi sono soltanto alcuni dei sorprendenti numeri del Festival di Primavera che si svolgerà dal 19 al 22 aprile e dal 26 al 29 aprile per due fine settimana di grande musica, prima con le scuole primarie e secondarie di primo grado, poi con le scuole superiori. Si parlerà di musica del Mediterraneo, di esibizioni coreografiche, di grande tradizione romantica e contemporanea, di musica antica e nuove composizioni, di grandi melodie d’autore e tradizioni popolari, ma anche di pop, rock, musica e testi poetici negli atelier dei più piccoli, con una giornata speciale anche per far cantare i genitori. Le scuole superiori avranno invece la possibilità di avvicinarsi al tango, alla body percussion, al musical, al gospel, ma anche ai canti delle regioni italiane.
Gli insegnanti dei singoli cori non resteranno nel frattempo con le mani in mano: oltre a dirigere le esibizioni dei loro cori, avranno infatti a disposizione tavole rotonde e study tours per imparare nuovi approcci e repertori, inoltre una conferenza sulla scuola che prevede la partecipazione di importanti figure del MIUR, in particolare dal comitato nazionale per l’apprendimento pratico della musica.
Ma la sorpresa che renderà ancora più eccezionale questa XV edizione sarà il collegamento con il progetto nazionale corale Officina corale del futuro, una grande e pionieristica iniziativa Feniarco che ha dato vita negli ultimi mesi a 12 cori giovanili regionali. Il debutto ufficiale di questi gruppi, per un totale di oltre 400 cantori, è previsto nei giorni 24 e 25 aprile presso le Terme Excelsior di Montecatini mentre il gran concerto finale è in programma il 26 aprile nella Basilica di Santa Maria Novella a Firenze. Ognuno porterà “in dote” un brano nuovo, scritto per l’occasione da un giovane compositore italiano della regione di provenienza su testi di Giorgio La Pira.
Redazione