Presentata oggi in conferenza stampa la nuova gestione dell’ASP San Domenico: dopo le dimissioni di Nicola Romagnani, sarà Ilaria Camarlinghi la nuova presidente. Visto il periodo di prova non superato dalla cooperativa Polima, è la Cooperativa sociale Elleuno l’incaricata della gestione temporanea, in attesa del nuovo bando di gara.
È Ilaria Camarlinghi, la nuova presidente dell’ASP San Domenico, nonché prima donna ad ottenere la carica, ad aprire la conferenza stampa di stamani in Comune a Pescia e lo fa nel segno della continuità: «Il Consiglio di Amministrazione ha intenzione di continuare a percorrere la strada già tracciata finora. Anche da parte delle lavoratrici della struttura c’è un clima di grande collaborazione verso la nuova cooperativa». A dimostrazione di questo Camarlinghi porta una lettera firmata da tutti i lavoratori e le lavoratrici del San Domenico, che hanno voluto così ringraziare la Cooperativa Elleuno per la concessione dell’anticipo sugli stipendi. «Questo gesto dimostra una sensibilità di non poco conto nel venire incontro ai gravi disagi che stiamo attraversando per le altrui inadempienze e pone i presupposti per un’ottima collaborazione tra noi. Speriamo di cuore che possa essere ristabilita la serenità in questo luogo di lavoro» così leggiamo nella lettera con tutte le firme.
Il 17 giugno ci sarà l’Open Day per far conoscere anche alla cittadinanza la nuova cooperativa, come ha ricordato il vicepresidente di Elleuno, Enrico Gallo: «Elleuno nasce nel 1989 in Piemonte come cooperativa sociale e oggi lavora su undici regioni italiane con, al 31 dicembre 2016, 2750 soci lavoratori con contratto di subordinazione e 80 milioni di euro di ricavo di bilancio.» Specializzata nel sistema socio-sanitario assistenziale e sanitario, la cooperativa è presente dal 1994 in Toscana: «Siamo felicissimi di essere a Pescia in un clima di grande collaborazione con l’amministrazione, sia del San Domenico, che comunale. Le nostre linee guida sono molto chiare: intendiamo aprire la struttura alla cittadinanza e alle scuole» prosegue il vicepresidente Gallo.
La prima iniziativa sarà quella del 17 giugno: Open Day al San Domenico con presentazione delle attività di arte e musicoterapia, dalle 10 alle 12, e intrattenimento musicale con laboratori manuali, dalle 15 alle 18.
Il sindaco Oreste Giurlani dopo i ringraziamenti alla rappresentanza di Elleuno (oltre a Gallo erano presenti Fabio Saini della direzione e le referenti di zona, Cristina Goretti e Nancy Salerno) si augura che finalmente si sia giunti ad un punto fermo nel percorso del San Domenico. Giurlani chiede inoltre alla cooperativa, che avrà la gestione per circa sei mesi in attesa del nuovo bando quinquennale, di far sì che la struttura sappia rispondere alle esigenze dei suoi ospiti, dirigendola con una strategia manageriale.
Il 17 giugno ci sarà l’Open Day per far conoscere anche alla cittadinanza la nuova cooperativa, come ha ricordato il vicepresidente di Elleuno, Enrico Gallo: «Elleuno nasce nel 1989 in Piemonte come cooperativa sociale e oggi lavora su undici regioni italiane con, al 31 dicembre 2016, 2750 soci lavoratori con contratto di subordinazione e 80 milioni di euro di ricavo di bilancio.» Specializzata nel sistema socio-sanitario assistenziale e sanitario, la cooperativa è presente dal 1994 in Toscana: «Siamo felicissimi di essere a Pescia in un clima di grande collaborazione con l’amministrazione, sia del San Domenico, che comunale. Le nostre linee guida sono molto chiare: intendiamo aprire la struttura alla cittadinanza e alle scuole» prosegue il vicepresidente Gallo.
La prima iniziativa sarà quella del 17 giugno: Open Day al San Domenico con presentazione delle attività di arte e musicoterapia, dalle 10 alle 12, e intrattenimento musicale con laboratori manuali, dalle 15 alle 18.
Il sindaco Oreste Giurlani dopo i ringraziamenti alla rappresentanza di Elleuno (oltre a Gallo erano presenti Fabio Saini della direzione e le referenti di zona, Cristina Goretti e Nancy Salerno) si augura che finalmente si sia giunti ad un punto fermo nel percorso del San Domenico. Giurlani chiede inoltre alla cooperativa, che avrà la gestione per circa sei mesi in attesa del nuovo bando quinquennale, di far sì che la struttura sappia rispondere alle esigenze dei suoi ospiti, dirigendola con una strategia manageriale.
A.L.