In occasione del coordinamento nazionale Fim-Fiom e Uilm, tenutosi nei giorni scorsi a Roma, l'azienda Hitachi Rail Italy ha parlato di prospettive di crescita e ha rassicurato su stabilizzazione degli interinali e nuove assunzioni. Buone anche le prospettive sul futuro con nuovi investimenti robotizzati. A Napoli continua però la protesta degli operai licenziati.
Secondo la fonte sindacale, nell'anno fiscale 2017 verranno stabilizzati dall'azienda trenta interinali e nel 2018 altri quattro. Hitachi avrebbe inoltre un piano di assunzioni globale di 252 persone, anche se i tempi non sono ancora stati specificati.
Durante il coordinamento nazionale sindacale si è parlato anche di premio di risultato: 1.904 euro al quarto livello, 2.094 al quinto e sesto, 2.285 dal settimo in poi. La situazione economica profitti e guadagni è stata presentata dal responsabile finanziario, Luca D'Aquila, in netta crescita, con un fatturato e un ricavo oggi in attivo.
Il direttore generale della produzione, Giuseppe Marino, ha poi spiegato che qualità, tempi di consegne e produttività sono migliori rispetto all'anno passato. Le sfide future si presentano così innovative con nuovi investimenti robotizzati per i tre siti.
Intanto, allo stabilimento di Napoli, si registrano forti proteste di alcuni operai, incatenati ai cancelli dell'azienda dopo il licenziamento.
Redazione