Il Sap (Sindacato autonomo di Polizia di Pistoia) denuncia la criticità in cui verte l'organico della Polizia della provincia di Pistoia per il mancato turnover degli operatori: dal prossimo mese tredici agenti in meno su tutto il territorio. Sette saranno inviati ad un corso di formazione e non faranno rientro, mentre sei andranno in pensione.
Il Sap denuncia da tempo la grave carenza di personale che caratterizza l’organico della Polizia di Stato e degli uffici della provincia di Pistoia (questura, sezione polizia stradale, posto polfer e postale di Pistoia, commissariati di Montecatini e di Pescia, sottosezione polizia stradale di Montecatini e distaccamento polstrada di San Marcello Pistoiese).
«Con frequenti denunce abbiamo chiesto provvedimenti che rispondano alle necessità di fornire mezzi ed equipaggiamenti di nuova concezione e che pongano fine al costante depauperamento delle risorse umane», è quanto dichiara Andrea Carobbi Corso, segretario provinciale del Sap, che continua: «Il depotenziamento degli uffici di polizia nel territorio pistoiese, già dal prossimo mese, si aggraverà ulteriormente, infatti 7 agenti, saranno avviati a un corso di formazione al termine del quale, non faranno rientro a Pistoia perché trasferiti in altre provincie. Ma non è finita qui: infatti altri 6 poliziotti andranno in pensione per sopraggiunti limiti di età. Una situazione davvero insostenibile se non ci saranno nuovi e congrui arrivi in provincia, considerati gli organici, già ridotti, di tutti gli uffici, nonchè le continue aggregazioni e missioni in altre province della penisola; è assolutamente necessario un intervento urgente per la tutela dei cittadini del territorio ma anche per gli operatori di polizia della provincia di Pistoia».
Redazione