Evitare che si continui a viaggiare su Internet a più velocità e raggiungere le così dette aree bianche, cioè i territori a fallimento di mercato, sono gli obbiettivi alla base di strategie politiche europee e nazionali che la Provincia di Pistoia fa propri. Nella seduta di oggi il Consiglio di Piazza San Leone ha approvato all'unanimità la convenzione fra Ministero dello Sviluppo Economico, Regione Toscana e Provincia di Pistoia per la realizzazione delle infrastrutture in banda ultra larga.
La Provincia di Pistoia, pur tenendo fermo il principio della tutela del demanio stradale e della sicurezza della circolazione, intende mettere in campo ogni azione volta a garantire nelle aree attualmente non servite dalla banda ultra larga la copertura del servizio, convinta che questo passaggio sia decisivo per lo sviluppo economico, ma anche per la crescita sociale e culturale dei territori. La Provincia intende agire su questo fronte e farlo speditamente per facilitare in ogni modo la realizzazione delle opere ed economizzare gli interventi, anche mediante soluzioni a basso impatto ambientale, in conformità della vigente normativa.
Il potenziamento della rete per la banda ultra larga in aree a fallimento di mercato (aree bianche) passa dalla discussione del Consiglio Provinciale perché la Legge 56/2014 prevede che le Province, quali enti con funzioni di area vasta, esercitino tra le funzioni fondamentali quelle relative alla costruzione e gestione delle strade provinciali e alla regolazione della circolazione stradale. I contenuti della convenzione approvata sono stati definiti dalla Regione Toscana sulla base dell'Accordo di programma firmato con il Ministero dello Sviluppo Economico, che è assegnatario di 2,2 miliardi di euro finanziati da risorse europee per il regime quadro nazionale di aiuti di stato sull'attuazione della strategia italiana per la banda ultra larga nelle aree bianche.
Il Presidente della Provincia Rinaldo Vanni dichiara: «E' evidente l'importanza di questo intervento. La nostra società -che ci piaccia o meno- è una società digitale dove navigare su internet velocemente e poterlo fare un anno prima o dopo cambia la vita delle imprese e quella dei cittadini in termini di competitività economica e di possibilità individuali di lavoro, di studio. E' giusto non solo portare la banda ultra larga ma farlo prima possibile anche per colmare il gap rispetto ad altri paesi europei e la convenzione tra Provincia, Regione e Ministero è decisiva per facilitare i processi di autorizzazione e snellire i tempi per i cantieri».
Redazione