Prende finalmente concretezza la sistemazione dell’uscita del casello autostradale: Società Autostrade accoglie la richiesta del comune di Pieve a Nievole per la realizzazione di due rotatorie, quale collegamento tra il casello e la viabilità locale. Le due rotatorie saranno inserite nel progetto esecutivo dei lavori per la terza corsia.

Il traffico da Montecatini Terme a Monsummano Terme continua ad essere in tilt: i lavori al cavalcavia rendono il collegamento tra le due città difficilmente percorribile nelle ore di punta. Intanto arriva la notizia che Società Autostrade, in occasione della recente conferenza dei servizi sulla terza corsia Firenze-Mare tenutasi a Roma il 20 settembre scorso, ha confermato la richiesta di Pieve a Nievole per la realizzazione di due rotatorie. Queste saranno il collegamento tra il casello e la viabilità locale e saranno inserite nel progetto esecutivo dei lavori per la terza corsia tra il capoluogo regionale e Pistoia, che comprende anche un breve tratto tra Monsummano e Pieve a Nievole.
Soddisfazione da parte dell'amministrazione comunale per il traguardo raggiunto considerato che il tema della sistemazione del casello di Montecatini Terme e della sua connessione con la viabilità locale trova inizio nel lontano anno 2000 in un accordo Stato-Regioni, ma solo adesso se ne prospetta la concretizzazione sulla base del progetto preliminare elaborato da Autostrade a fine 2014, che prevede due rotatorie gemelle nella zona dell’attuale intersezione tra l’uscita del casello, il ponte per piazza Italia e la Sr436.
«Questo importante passo in avanti – dice il sindaco Gilda Diolaiuti – è stato ottenuto anche grazie all'interessamento negli ultimi tre anni degli onorevoli Caterina Bini e Edoardo Fanucci grazie ai quali è stato possibile incontrare il 19 aprile scorso anche il Ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio che in quell'occasione si era impegnato a promuovere presso Autostrade la soluzione della problematica progettuale valutando altresì la fattibilità di accelerare la realizzazione dell’intervento, coordinandolo opportunamente con la terza corsia. Auspichiamo che Società Autostrade, dopo la conferma dell'inserimento dell'intervento “rotonde” nell'operazione terza corsia, dia seguito anche all'anticipazione temporale di queste opere, indispensabili per la viabilità non solo di Pieve a Nievole ma di gran parte della Valdinievole, come anche da noi richiesto il 20 settembre scorso in sede di conferenza dei servizi.»
 
Redazione

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