Quest'anno, nonostante il caldo dell'estate, la produzione di crisantemi a Pescia è di ottima qualità.

Il fiore tipico della commemorazione dei defunti è uno delle eccellenze produttive del polo floricolo pesciatino, nonostante la concorrenza di fiori provenienti dall'estero che, inevitabilmente, devono essere raccolti con molto anticipo rispetto al 2 novembre.
“I benefici degli acquisti a 'chilometro zero' - spiega Coldiretti Pistoia - valgono anche per i fiori. Per questo in occasione della commemorazione dei defunti nei cimiteri è bene rivolgersi al proprio fioraio di fiducia, chiedendo crisantemi di Pescia, che sono di qualità e più freschi di quelli di importazione: adorneranno più a lungo le tombe dei propri cari”.
Il crisantemo è prodotto a Pescia da decenni, ha diverse varianti e molto apprezzato è lo spider, con i classici petali a 'spillo'.
Nonostante il gran caldo, sottolineano i floricoltori pesciatini, il prodotto è di ottima qualità e maturato al momento giusto, “per questo invitiamo i cittadini a richiedere i crisantemi di Pescia", ribadisce Coldiretti Pistoia.
Si presume che le visite ai cimiteri inizino a partire da sabato 28 ottobre, in coincidenza dell'inizio del fine settimana. Come andrà economicamente per i floricoltori lo si determina in queste giornate, con il picco della domanda. Da non sottovalutare l'andamento climatico: in assenza di piogge aumentano le visite nei cimiteri, con conseguente aumento della richiesta di fiori.

Redazione

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