Un progetto faraonico da quasi 8 milioni, quello della piscina comunale di Altopascio, che oggi si chiude definitivamente, o almeno per i prossimi anni.
Sarebbe stata l'opera pubblica più costosa della storia di Altopascio, 7 milioni di euro di cui 1,6 a carico del comune, ma la ditta che si era aggiudicata i lavori è fallita, definendo così l'uscita di scena di questo lavoro pubblico dal bilancio. Il sindaco, Sara D'Ambrosio, intende utilizzare risorse ed energie sulla nuova scuola media con annessa palestra, anche per la società di basket che milita in serie C Gold, che attualmente deve disputare le sue gare interne a Ponte Buggianese.
Il progetto venne presentato il 27 gennaio 2011 e comprendeva, oltre ad una piscina interna semiolimpionica di 25 metri, anche una esterna, per la stagione estiva, complessivamente di 380 m2, con scivolo e corredata da ombrelloni, sdraio e magari anche sabbia.
L'area complessiva era di 25 mila m2 e comprendeva oltre alle piscine anche spogliatoi, servizi (un bar e un ristorante con relative cucine e magazzini), area palestra, centro benessere e un ampio parcheggio con impianto fotovoltaico per produrre energia.
Tutto ciò aveva ottenuto l'approvazione del Coni ma ad oggi risulta solo essere un sogno.
Redazione