Il vicesindaco di Montecatini, Ennio Rucco, scrive su Facebook in seguito all'episodio di violenza avvenuto in corso Roma ai danni di un poliziotto: «Mi sono permesso di scrivere alcune cose al Ministro attualmente in carica e alle persone che andranno a rappresentarci a Roma». Anche Assohotel Confesercenti interviene sull'accaduto richiedendo più attenzione affinché fatti come questi non si ripetano.
Ennio Rucco comunica dunque tramite i social che ha contattato direttamente il Ministro sul caso sicurezza in città a Montecatini Terme: « 1. La città (con le tasche dei montecatinesi) sta costruendo un commissariato per garantire i nostri operatori di polizia e lo vorrebbe pieno di poliziotti, almeno nella dotazione di competenza. Non ci serve incassare l’affitto senza poliziotti dentro.
2. A Roma il sindaco ci sarà andato decine di volte, ci hanno sempre detto che da maggio dovrebbero arrivare rinforzi dopo anni di blocco delle assunzioni e di tagli, ma dato che c’è la fila di sindaci è giusto che chi ha investito abbia la precedenza.
3. Quando la gente dice che ha paura lo dice a ragion veduta e perché mancano leggi di pubblica sicurezza adeguate ai tempi che stiamo vivendo. Chi molesta e disturba va tolto dalla strada e va trovata una legislazione contro gli affitti selvaggi. Se c’è spaccio in un appartamento ne risponda anche la proprietà, ad esempio, così ci pensano due volte ad arricchirsi sulle spalle dei concittadini. Non mi interessa il colore del governo o dei deputati. Ho scritto a tutti indistintamente e senza preavviso».
Sul fatto interviene anche Assohotel Confesercenti, giudicando l'accaduto increscioso e, in qualità di sindacato che tutela le strutture ricettive, richiede più attenzione affinché fatti come questo non si ripetano, «soprattutto con l’imminente riapertura della stagione turistica e la relativa presenza di turisti in città. Non possiamo dire che la percezione dei turisti a oggi sia di una città pericolosa ed è per questo che vogliamo ci sia una maggiore attenzione affinché non si verifichino determinate situazioni e non si crei un’ulteriore pubblicità negativa per Montecatini.»
Redazione