Un'azienda storica pesciatina, che opera nel settore edilizio e dei complementi di arredo, è rimasta vittima di un attacco hacker: i pirati informatici hanno inoculato un virus nei loro computer, capace di accedere ai dati e di bloccare tutto il sistema. Chiesto un riscatto di circa 3.500 euro in bitcoin.
Per sbloccare i computer gli hacker hanno chiesto all'azienda il pagamento di un riscatto, col quale forniranno la password per accedere nuovamente al loro sistema informatico.
Uno dei titolari dell'azienda si è accorto del malfunzionamento e ha contattato la casa fornitrice del sistema di gestione, la cui sentenza è stata chiara: dati al momento irrecuperabili. Gli hacker non hanno poi tardato a farsi vivi, hanno infatti inviato una mail dove chiedono un riscatto di 0.5 bitcoin, ovvero circa 3.500 euro.
Redazione