Sarà sulle nostre linee dalla primavera del 2019. Ferrovie: «Un teno più comodo, più sostenibile e più accessibile».
Ieri mattina, nello stabilimento Hitachi Rail Italy di Pistoia, è stato presentato il primo convoglio di Rock, il treno ad alta frequentazione destinato ai pendolari.
«E' più veloce, più pulito e più comodo di tutti gli alti treni per i pendolari. E' una vera e propria rivoluzione», così lo ha presentato Maurizio Manfellotto, ad di Hitachi Rail Italy.
«Quella di oggi è una giornata da salutare con grande soddisfazione e anche con orgoglio - ha detto l'assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli-. E' una grande soddisfazione assistere alla nascita di un nuovo treno ed è motivo di orgoglio che questo sia stato realizzato a Pistoia, all'interno del più grande distretto ferroviario d'Italia».
Il nuovo Rock è un treno a due piani composto da 5 carrozze, capace di trasportare 600 passeggeri seduti e di raggiungere i 160 km/h. Ha consumi per passeggero del 30% inferiori a quelli ottenuti finora e con i suoi 5 grammi di CO2 equivalenti si appresta ad essere il mezzo di trasporto a minor impatto ambientale d'Italia.
I primi pendolari a testare Rock saranno quelli dell'Emilia Romagna, poi sarà il turno di Veneto e Liguria; per vederlo in Toscana dovremmo aspettare fino al 2019, dove saranno impiegati quattro treni sulla linea Firenze-Pisa e Firenze-Valdarno-Arezzo.
«Ma ne compreremo un'altra ventina - afferma Vincenzo Ceccarelli, assessore regionale ai trasporti - visto che abbiamo programmato un investimento sul materiale rotabile di 750 milioni, così da rinnovare completamente i treni toscani nel giro di alcuni anni».
Orazio Iacono, amministratore delegato di Trenitalia, aggiunge. «Si concretizza un passo importante verso una direzione che abbiamo ben chiara: portare comfort, pulizia, sicurezza, informazioni a bordo dei nostri treni regionali al livello di quelli dell'alta velocità. Abbiamo voluto che Rock fosse costruito attorno alle esigenze dei pendolari e, perché no, anche del personale di bordo di Trenitalia: più comodi, più sostenibili e più accessibili anche per le persone a ridotta mobilità e con disabilità. E la grande accelerazione dei nuovi treni garantirà ancora più puntualità. Vedremo i primi nuovi treni correre dalla primavera del 2019 sulle linee dell'Emilia-Romagna (39), e poi in Veneto (47), Liguria (28) e Toscana (4)».
Redazione