Salvatore Leggio, coordinatore del gruppo civico «Pescia è di Tutti», si fa portavoce di un gruppo di concittadini indignati per l'ipotesi di utilizzo di un project financing per la gestione dei cimiteri, prospettata dal sindaco Giurlani. Questi cittadini si opporranno in tutte le sedi alla privatizzazione dei cimiteri.

Leggio sottolinea che, dopo l’esperienza del project financing che il Comune di Pescia ha promosso per i parcheggi ospedalieri, non si può nemmeno arrivare a pensare di utilizzare lo stesso strumento per affrontare il gravissimo problema dei cimiteri, come ha prospettato in questi giorni il sindaco Giurlani.
Affidare a un soggetto diverso dal Comune la realizzazione dei loculi e i relativi incassi (anche se solo parzialmente), significa affermare indirettamente che il Comune non è in grado di assicurare autonomamente un servizio essenziale per i suoi cittadini, incalza Salvatore Leggio. 
Il portavoce attacca poi direttamente il sindaco Giurlani: dato che ha basato la sua campagna elettorale sulla presenza di vari milioni di euro per investimenti, è mai possibile che, tra questi, non si riescano a trovare qualche centinaio di migliaia di euro per i defunti. "Pescia è di tutti" si opporrà in tutte le sedi alla privatizzazione dei cimiteri. 

Redazione

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