Sono iniziati i controlli a seguito dell’ordinanza del sindaco Oreste Giurlani sulla manutenzione dei terreni incolti a Pescia: «Tutti devono collaborare, anche segnalando situazioni di degrado». In attesa delle undici nuove Guardie Ambientali Volontarie, la Polizia Municipale ha già iniziato ad emanare le prime sanzioni.
A distanza di dieci giorni dalla firma dell’ordinanza da parte del sindaco Giurlani per la manutenzione dei terreni incolti, la Polizia Municipale di Pescia ha già iniziato a effettuare i controlli, elevando qualche sanzione, in attesa che fra poco si affianchino anche le undici nuove Guardie Ambientali Volontarie il cui iter sta per essere completato.
L’ordinanza è molto dettagliata e parte dal presupposto che la presenza diffusa di terreni incolti con arbusti, siepi e vegetazione in eccedenza costituisce un habitat naturale per animali nocivi per l’igiene del territorio, oltre che una minaccia per la sicurezza delle persone, sia per la circolazione che in caso di rischio di incendi, di minaccia al deflusso delle acque o altre situazioni simili.
La Polizia Municipale è incaricata di controllare l’osservanza dell’ordinanza, elevando adeguate sanzioni agli inadempienti, procedendo all’intervento d’ufficio delle opere necessarie alla manutenzione dei terreni con addebito di spesa a carico del proprietario.
«Fino da subito ho chiesto la collaborazione ai cittadini e ora confermo questa necessaria opera di tutti per ottenere il massimo risultato da questo provvedimento. Tutte le segnalazioni verranno valutate e controllate perché c’è bisogno di un lavoro di questo tipo a Pescia» ribadisce Giurlani.
Redazione