Saranno circa ottomila le persone che riceveranno un avviso di pagamento da parte dell’Azienda sanitaria per ticket non pagati al Pronto soccorso del San Jacopo di Pistoia. Dopo la prima mandata di maggio, sono in arrivo altri duemila avvisi inerenti visite non pagate del 2013.
La prima tranche risale al maggio scorso quando l’Asl comunicò che non si sarebbe più consentito di rivolgersi alla struttura sperando di non pagare il necessario per le prestazioni mediche. La seconda tranche è invece adesso in arrivo e riguarda circa duemila persone: gli avvisi stavolta faranno riferimento a visite non pagate del 2013.
Nella lettera in questione è specificato che si tratta di un avviso bonario, in quanto l’invito a regolarizzare la prestazione di cinque anni fa «nasce proprio per dare all’assistito la possibilità di sanare la propria posizione, senza spese aggiuntive». Per chi non provvede stavolta, scatterà però la sanzione.
Le lettere si rivolgono a coloro che si sono recati al pronto soccorso e una volta dimessi con codice non urgente, non hanno pagato il ticket dovuto per la prestazione effettuata. Gli avvisi quindi si riferiscono a situazioni non gravi e classificate con codici a bassa priorità, fino ad un importo massimo di 50 euro o al contributo di digitalizzazione di 10 euro per le prestazioni di diagnostica per immagini alle quali non è seguito ricovero.
Gli utenti potranno comunque rivolgersi per ulteriori informazioni alla segreteria dell’ospedale San Jacopo, situtata in via Ciliegiole 120, a Pistoia, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 14. In alternativa potranno mandare una email all’indirizzo o al numero di telefono indicati nella lettera. La stessa Asl fa poi sapere che nell’avviso bonario è allegato anche un modulo per eventuali osservazioni qualora si ritenga che la propria posizione debba essere riesaminata.
Redazione