Francesco Conforti manifesta la sua preoccupazione per la comunità Mondo-X, che sarebbe in procinto di abbandonare il Convento di Colleviti a causa di una tassazione troppo elevata da parte del Comune. Il consigliere auspica dunque una collaborazione fra amministrazione e comunità.
Conforti, dopo alcuni contatti anche personali, denuncia il rischio di abbandono del Convento di Colleviti da parte della comunità Mondo-X: la causa sarebbe una tassazione troppo elevata imposta dal Comune di Pescia, «ma non sopportabile dalla Comunità che si vorrebbe equiparare a un esercizio commerciale con fini di lucro».
Il consigliere ribadisce dunque l' importanza del Convento, che esiste da più di 500 anni assieme al patrimonio culturale, artistico e religioso in esso custodito. «A questo si deve aggiungere l'opera meritevole e di alto valore sociale svolta dalla Comunità Mondo-X che ha preso sede nel convento da più di 20 anni, garantendo la manutenzione della stessa struttura e della campagna annessa, prima abbandonata e oggi fiorente. E in più offrendo ospitalità e assistenza a persone con ogni tipo di bisogno e disagio» sottolinea Francesco Conforti.
Al fine di salvaguardare questo patrimonio, magari coinvolgendo la stessa Comunità in progetti di valore sociale, culturale e turistico aperti comunque alla cittadinanza, Conforti auspica una collaborazione con l'amministrazione pesciatina per ridurre la tassazione troppo onerosa.
«E, in ogni caso, io sollecito la amministrazione attuale a impegnarsi per studiare e trovare soluzioni concrete e ragionevoli che evitino una perdita, altrimenti gravissima, per tutta la nostra comunità.»
Redazione