Con uno stanziamento complessivo di 370mila euro, torna per il quarto anno il bando "Scuole in movimento" con cui Fondazione Caript sostiene la qualità della formazione di base offrendo agli istituti scolastici del territorio l’opportunità di strutturare nuovi ambienti per l’apprendimento e di dotarsi degli strumenti e dei materiali per lo sviluppo di approcci didattici innovativi.

Sono ammessi a presentare domanda di contributo le scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado e gli istituti scolastici privati parificati, che abbiano sede in uno dei comuni del territorio della provincia di Pistoia. I progetti finanziabili a norma del bando devono risultare inseriti in un percorso formativo strutturato e adeguatamente esplicitato nella domanda di contributo e devono avere per oggetto la realizzazione di nuovi ambienti (o il potenziamento di quelli esistenti) per l’apprendimento, in cui l’innovazione didattica/tecnologica si traduca nel ripensare spazi e metodologie di insegnamento/apprendimento, e nell’uso dei nuovi materiali, strumenti e/o tecnologie che favoriscano in chi studia metodi attivi di apprendimento e una maggiore dimensione collaborativa e inclusiva. Si possono anche presentare progetti per a realizzazione (o il potenziamento) di laboratori le cui attrezzature e potenzialità di uso consentano modalità e processi di apprendimento di documentata efficacia, oltre che di evidente innovazione tecnologica, e per l’acquisto di strumenti musicali e di materiali hardware e software.
Le domande devono essere compilate online nell’apposita sezione Bandi e contributi – Bando n. 8/2018 “Scuole in movimento”. Il termine per l’inserimento delle domande è mercoledì 31 ottobre 2018. Le domande saranno esaminate e valutate da una commissione nominata dalla Fondazione e a ogni richiedente sarà data comunicazione via email dell’esito del bando entro il prossimo 15 dicembre.
Considerando quello all’istruzione un diritto primario e fondamentale, la Fondazione Caript contribuisce al miglioramento della qualità della formazione di base e universitaria, operando su diversi fronti: il bando Scuole in movimento si inserisce infatti tra i molti progetti che l’ente dedica al mondo dell’istruzione – borse di studio, opportunità di formazione universitaria all’estero, sostegno al miglioramento dell’edilizia scolastica – con un investimento a fondo perduto che nel 2017 è stato di 946.863 euro.

Redazione

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