Ieri, alla fiera Innotrans di Berlino, l’appuntamento biennale più importante del settore, Hitachi e Alstom hanno presentato i nuovi treni per i pendolari

Sia il treno "Rock" di Hitachi, che il "Pop" di Alstom sono treni rivoluzionari per i pendolari. Il primo è stato realizzato nello stabilimento di Pistoia, che come ha confermato Alistair Dormer, il Ceo di Hitachi, è un punto centrale nella strategia produttiva del colosso giapponese.
Manfellotto e Dormer, davanti al ministro ai trasporti Danilo Toninelli e ai vertici di Ferrovie hanno sottolineato di essere orgogliosi del nuovo treno in quanto «rappresenta una rivoluzione. E’ veloce, rispetta l’ambiente, riciclabile, ha il wifi, offre maggiore comfort e maggiore sicurezza grazie ad un sofisticato sistema di telecamere. In più l’aria condizionata si autoregola».
In Emilia i primi Rock inizieranno a circolare da maggio 2019, mentre in Toscana dovremmo aspettare circa un anno .
Maurizio Manfellotto, amministratore delegato di Hitachi Rail Italy, scherzando afferma: «Rossi deve sbrigarsi, non puo’ arrivare quinto nell’acquisto dei nuovi treni per i pendolari, dopo Emilia, Veneto, Liguria e presto anche il Lazio...».
Hitachi assumerà 400 fra ingegneri e operai in tutta Italia nei prossimi anni, circa 120 persone a Pistoia, infatti Trenitalia ha commissionato ad Hitachi 300 Rock, garantendo così allo stabilimento Toscano lavoro fino al 2022-2023, senza contare la produzione dei treni inglesi, di quelli regionali lombardi, altri 125 diesel sempre per Trenitalia ed infine Manfelotto non esclude che possano essere ordinati nuovi Etr1000.
Hitachi punta anche allo sviluppo dei Tram: «Noi il progetto ce l’abbiamo ed è molto avanzato -afferma Maurizio Manfellotto- ma la produzione non comincerà fino a quando non avremo i contratti. Il problema è che ogni città non può volere il proprio tram... Inoltre oggi le municipalità non hanno molte risorse, per questo stiamo pensando anche a soluzioni diverse, tipo un noleggio a lungo termine tutto compreso. Mi riferisco anche alla manutenzione, una parte importante sotto tutti i punti di vista».

Redazione

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