Ieri pomeriggio poco dopo le 14:30 a Buggiano e nei territori limitrofi si è sviluppato un vasto incendio, partito a pochi metri dall’antica fonte di Acquavivola e che tutt'ora è attivo, come segnalato dagli abitanti della zona che hanno visto colonne di fumo sul Colle di Buggiano e nei pressi del ristorante Sant'Elena. Non si esclude il dolo.
Il vento ha alimentato il fuoco che è salito per decine di metri tra oliveti e sterpaglie. Sia da Montecatini che da Santa Lucia era ben visibile la colonna di fumo.
Quattro squadre di vigili del fuoco di Pistoia, Montecatini e Pescia, diverse squadre di volontari Aib di Uzzano, Massa Cozzile, Larciano, Lamporecchio e della Croce Rossa di Buggiano (gestiti dalla Soup della Regione) e soprattutto tre elicotteri antincendio sono stati impegnati almeno fino alle 18 per spegnere le fiamme.
Le squadrea a terra hanno visto il loro lavoro complicarsi per via delle stradine strette, dove per i mezzi pesanti era rischioso addentrarsi. E' stato quindi necessario l’impiego dei fuoristrada. Non sono stati registrati danni alle persone, solo ad alcune case coloniche e a numerosi olivi.
Secondo quanto emerso da nuove sengnalazioni degli abitanti di zona, questa mattina sono state avvistate nuove colonne di fumo sul Colle di Buggiano
Il ristorante Sant'Elena, situato presso la Porta di San Martino a Buggiano, è stato in serio pericolo, infatti il titolare, arrivato nel locale prima dell'apertura serale, si è accorto con spavento che il fuoco era appena sotto il ristorante, tanto da arrivare a bruciare la siepe della recinzione della terrazza. Grazie all’azione dei vigili del fuoco, l’incendio è stato fermato appena in tempo. Ma sempre secondo le nuove testimonianze anche qui sono state avvistate nuovi focolai.
Andrea Taddei, sindaco di Buggiano afferma che «Tutto il terreno bruciato rientra nel perimetro coperto da tutela paesaggistica. Ovviamente seguiremo gli esiti del rogo anche nelle prossime ore. Il Comune ha una convenzione con la Croce Rossa per la protezione civile e l’antincendio boschivo e c’è una stretta sorveglianza del territorio. Anche oggi sono intervenuti subito. Ringrazio loro e i vigili del fuoco per il loro operato. Questo è il secondo incendio recente: l’altro è stato in agosto in zona Stignano. Attendiamo le indagini per sapere le cause di oggi, ma voglio rassicurare la popolazione che la sorveglianza del territorio anche a fini di prevenzione è molto alta».
Redazione