Oreste Giurlani, sindaco di Pescia, dice No a Rossi e al termovalorizzatore per l’incenerimento dei rifiuti di cartiera che potrebbe nascere nei pressi del suo comune con una lettera indirizzata al Governatore della Toscana ed, in copia, anche ai sindaci di Capannori, Altopascio, Montecarlo e Villa Basilica.

Questo il testo della lettera inviata: «Apprendo dalla stampa della possibilità che venga concessa l’autorizzazione regionale alla realizzazione di un termovalorizzatore, ovvero un inceneritore di rifiuti per le cartiere della Piana di Lucca e di Villa Basilica, che potrebbe essere collocato in una zona prossima a Pescia.
Non so se queste sono solamente  ipotesi giornalistiche, ma da quello che si legge sembra esserci già il consenso del governo regionale toscano, rendendo quindi l’opera fattibile in tempi anche brevi.
A questo riguardo, non avendo mai ricevuto alcuna informazione né consultazione, non posso che confermare la contrarietà assoluta del Comune di Pescia a questa ipotesi progettuale, non in linea con le nostre convinzioni in tema ambientale e di salute pubblica e in evidente contrasto con tutte le iniziative turistiche in essere e in potenza.
Pescia, su questo tema, sta già pagando un prezzo altissimo in termini di compromissione del suo ecosistema. Si pensi ai 300 mezzi pesanti che attraversano quotidianamente la frazione di Collodi, oppure la presenza del depuratore di Veneri che serve da anni un vasto comprensorio senza che i cittadini di Pescia ne abbiano benefici».

Redazione

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