Come spiega il vicesindaco di Monsummano Luca Buccellato, il modello di gestione dei cimiteri comunali cambierà per far fronte al problema degli spazi in via di esaurimento. Sono inoltre previsti investimenti per 350 mila euro per ristrutturare i vecchi loculi delle arcate alle porte del cimitero in centro.
“Il meccanismo complessivo dovrebbe dare modo di utilizzare meglio i cimiteri che già abbiamo, senza edificarne di nuovi - conferma Buccellato - anche se presto, molto probabilmente, sarà necessario ampliare quello di Cintolese”.
Senza interventi il problema della mancanza degli spazi avrebbe costretto l’amministrazione comunale a realizzare un nuovo camposanto, il quinto. Per tanto si sono cercate soluzioni alternative. Si è deciso di accelerare la turnazione delle salme a terra (a oggi sono 345), di ridurre le concessioni dei loculi ad un massimo di quaranta anni, invece dei sessanta previsti, e di abolire quelle perpetue.
I 350 mila euro investiti saranno utilizzati per ristrutturare i vecchi loculi delle arcate alle porte del cimitero in centro a Monsummano per creare spazi che ospiteranno nuove salme. Il Comune ha infine deciso di incentivare la cremazione offrendo gratuitamente gli ossari dove conservare le ceneri dei defunti. Ricordiamo che fino all'anno scorso erano richiesti 500 euro.
I servizi cimiteriali, fino a settembre, verranno gestiti dalla cooperativa “La spiga di grano”, dopodiché si renderà necessaria una nuova gara per l’assegnazione.
Redazione