Bando per la promozione “dell’affidamento familiare e della famiglia d’appoggio” rivolto agli istituti scolastici della Valdinievole con premi in materiali a partire da 1000, 500 e 300 euro.

La Società della Salute della Valdinievole, in collaborazione con le cooperative Co&So, Pantagruel e Arkè, nell’ambito delle iniziative volte alla sensibilizzazione sul tema dell’affidamento familiare e nell’ambito del progetto PIPPI - Programma di Intervento per la Prevenzione dell’Istituzionalizzazione, promuove un concorso di idee rivolto agli studenti degli istituti scolastici del territorio della Valdinievole per la realizzazione di una campagna informativa di promozione e sensibilizzazione sui temi dell’affidamento familiare e della famiglia d’appoggio. L’iniziativa si pone l’obiettivo di stimolare i giovani a una riflessione sul tema dell’affidamento familiare, raccogliere le loro opinioni, stimolarli a contribuire alla diffusione della conoscenza di questo istituto, sviluppare una sensibilità e una riflessione sulla tematica dell’affidamento e sulle implicazioni ad essa connesse. Oggetto del concorso è la realizzazione di una campagna informativa volta a sensibilizzare la popolazione sulle tematiche dell’“affidamento familiare” e della “famiglia d’appoggio” e a promuovere l’affidamento familiare nei confronti di famiglie e singoli disponibili ad accogliere dei minori. Il concorso prevede come premi dei buoni spesa da corrispondere all’Istituto scolastico di appartenenza dei vincitori e da utilizzare per l’acquisto di attrezzature e materiale didattico. Sarà assegnato un premio di € 1.000 all’elaborato primo classificato, € 500 al secondo classificato, € 300 al terzo classificato. Gli elaborati dovranno pervenire alla Società della Salute della Valdinievole entro e non oltre il 22 febbraio 2019. Per informazioni e per scaricare il bando è possibile visitare il sito della Società della Salute della Valdinievole (www.sdsvaldinievole.it) e telefonare al numero ‪0572 460 418‬.
 Il presidente Riccardo Franchi dichiara: “Fra i vari servizi della Società della Salute c’è anche la gestione di un centro affidi che ha fra i suoi compiti quello di individuare e selezionare famiglie affidatarie disposte a prendersi cura, anche soltanto per periodi limitati di tempo, di bambini che hanno vissuto importanti problematiche all’interno della famiglia d’origine e che da quest’ultima sono state allontanate. Prendere un bambino in affido è un atto di grande altruismo e generosità e abbiamo bisogno di sensibilizzare le famiglie affinché si rendano disponibili a compiere questo gesto”. 
“Purtroppo – continua il Direttore della SdS Patrizia Baldi – anche nel nostro territorio ci sono molti bambini che hanno bisogno di un sostegno familiare. Intraprendere un percorso di affidamento oppure divenire una famiglia d’appoggio per altre famiglie che vivono situazioni di profondo disagio significa dare un’opportunità vera a un bambino di migliorare le proprie condizioni di vita. Per questo la sensibilizzazione del territorio rappresenta uno strumento importante e per farla abbiamo deciso di partire dalle scuole”.
Possono partecipare al concorso di idee gli studenti delle scuole primarie e delle scuole secondarie di primo e secondo grado presenti nel territorio della Valdinievole. La partecipazione è consentita come singoli studenti, gruppi di studenti o intere classi. Ogni scuola può presentare più di una campagna.

Redazione

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