Sulla situazione raccolta rifiuti da parte di Alia nel Comune di Uzzano, l’assessore Silvia Franchi ha dichiarato di essere soddisfatta della raccolta porta a porta. Sul bilancio l'assessore Emiliano Vezzani annuncia la fine degli indebitamenti e il blocco sulle tariffe delle tasse comunali.
«Il cambiamento della raccolta rifiuti passata dai nefasti contenitori sulla strada al porta a porta – afferma Silvia Franchi – ha inizialmente fatto paura sia ai cittadini che a noi per come poteva essere gestita, ma tutti hanno risposto benissimo, perché fin da subito sono stati solerti e precisi, anche segnalando le situazioni più difficili, Alia è venuta incontro a persone anche con esigenze particolari come chi abita in zona collinare. La nuova gestione ha sicuramente portato una pulizia, poiché non si sono più visti gli ammassi di sporcizia a lato degli inguardabili vecchi cassonetti. Ora quelle che erano le piazzole di raccolta sono diventati spazi più decenti per cui non possiamo che esserne contenti».
Emiliano Vezzani, assessore al bilancio, afferma: «Si dà avvio a quello che è l’esercizio dell’ultimo anno della gestione Franchi, un percorso decennale. Abbiamo tenuto il piede sull’acceleratore, vale a dire che non vogliamo fermarci, perché manca ancora un anno alla scadenza, per cui da una parte la nostra volontà è quella di continuare a lavorare a testa bassa fino all’ultimo, dall’altra una responsabilità per quella che sarà la nuova amministrazione. Il bilancio presenza dati assolutamente positivi con 7 milioni e 700mila euro sia dal lato entrate che dal lato spese. Si inizia con una cassa al primo gennaio di 1 milione e 42 mila euro e un risultato di amministrazione di un 1 e 350mila euro. Per il 2019 sono previste due importanti novità col blocco delle tariffe delle tasse comunali confermando le decisioni del 2015; ferme le tariffe a domanda come mensa e trasporto; ferme anche le misure sul sociale, attenzione alle categorie commerciali con possibilità di detrazioni fino a 14mila euro per la Tari. Nel 2019 è prevista l’assuzione di una persona alla polizia municipale; molti gli interventi che hanno trovato il finanziamento come la manutenzione della viabilità e il riammodernamento dei parchi giochi. Abbiamo terminato gli indebitamenti – conclude Vezzani – che nel 2015 erano oltre 1 milione e 600mila euro, avviati negli anni Duemila e che sarebbero terminati nel 2025. Anno dopo anno abbiamo ridotto le spese fino a esaurirle. Con la eliminazione del patto di stabilità ora possiamo attingere in parte a cifre notevoli per programmare ulteriori interventi».
Redazione