Nel 2017 azienda sotto di 580mila euro. Fratoni: «Sono soddisfatta» Regione e Comune ce l’hanno fatta. L’assemblea dei soci delle Terme ieri alla fine ha dato il via libera al bilancio 2017 dell’azienda. Ma il documento economico, a differenza delle indiscrezioni emerse due mesi fa, chiude con una perdita di 580mila euro. Lo scorso marzo invece era emerso che, grazie alla transazione raggiunta con Unipol in merito alla fideiussione assicurativa dei vecchi gestori ascolani, il bilancio avrebbe chiuso in utile per oltre un milione di euro. Nessuno in questo frattempo aveva smentito la positiva ipotesi, rivelatasi poi illusoria.
La causa che ha trasformato un bilancio in utile a bilancio in perdita sarebbero stati alcuni lavori relativi alle Leopoldine, eseguiti nel 2010 e nel 2011 e non contabilizzati. La società di revisione, d’accordo con il collegio dei sindaci, in base alla decisione di comprenderli nel bilancio da parte dell’amministratore Alessandro Michelotti, ha chiesto di inserirli nel bilancio 2017. La richiesta è stata accolta dai vertici dell’azienda, in un primo momento intenzionati a mettere tutto nelle voci relative al 2016. L’annuncio dell’approvazione del bilancio 2017 è stato dato ieri, subito dopo l’assemblea dei soci, allo stabilimento Excelsior, durante gli stati generali delle Terme. Federica Fratoni, assessore regionale al termalismo, ha ricordato che la proprietà sta lavorando per dare al più presto il via libera a quello del 2018.
«L’approvazione del bilancio 2017 – ha sottolineato l’esponente della giunta di Enrico Rossi – ha richiesto un lavoro impegnativo. Tengo a precisare come non ci sia stata alcuna volontà di dilatare i tempi o rimandare la procedura. Siamo già al lavoro per quanto riguarda il documento relativo allo scorso anno, che vogliamo predisporre e portare in votazione al più presto. Sarebbe sbagliato leggere solo il dato finale di questo bilancio. La gestione caratteristica indica una società in fondamentale equilibrio. Il prossimo bilancio, che chiuderà in pareggio, lo sarà ancora di più».
Fratoni ha indicato «la riduzione dell’esposizione debitoria dell’azienda e l’ingresso di imprenditori privati sono obiettivi fondamentali per il futuro delle Terme».
Redazione