Si muove subiyo la macchina amministrativa per l’avvio dei lavori al PalaCardelli di Monsummano dopo il crollo di ieri sera.
In merito agli eventi meteorologici che hanno interessato pesantemente il palazzetto dello sport PalaCardelli nella giornata di domenica 26 febbraio, la sindaca di Monsummano Terme Simona De Caro ci tiene a precisare: “Il palazzetto dello sport ha subìto ingenti danni conseguenti ad una calamità imprevedibile, di una potenza fuori dall’ordinario, se si pensa che il vento ha superato, in alcune zone della nostra Regione, i 200 chilometri orari. Relativamente al PalaCardelli, la struttura era stata sottoposta, proprio pochi mesi fa, alle verifiche statiche che ne avevano comprovato l’assoluta sicurezza strutturale”. Continua la sindaca: “La sicurezza degli edifici pubblici frequentati dai bambini rappresenta la nostra priorità assoluta e lo dimostra l’incessante lavoro per il rafforzamento sismico e statico delle scuole. Lo stesso processo è stato avviato per gli impianti sportivi, tanto che non solo abbiamo eseguito, di recente, i controlli sul palazzetto, ma abbiamo anche investito in un importante progetto di ristrutturazione che attendeva di essere finanziato con l’apertura bandi 2023”.
Il Comune e l’amministrazione si sono mossi immediatamente e già nella giornata di oggi sono previsti i primi sviluppi. La sindaca Simona De Caro afferma che “è stata attivata la procedura per la dichiarazione dello stato di emergenza, che coinvolge la Protezione Civile Provinciale e quella Regionale. Stamattina si sono svolti i sopralluoghi dei tecnici comunali e di una ditta specializzata nel settore edile al fine di mettere l’edificio in sicurezza e liberarlo dalle parti crollate. Nel primo pomeriggio inizieranno già i lavori e si svolgerà un sopralluogo con i tecnici esterni già incaricati, per la redazione di un intervento di riqualificazione e miglioramento energetico e strutturale del palazzetto dello sport. Inoltre l’assessore allo sport Roviezzo sta contattando le amministrazioni locali e le società sportive limitrofe al fine di garantire il prosieguo delle attività da parte dei nostri Shoemakers”.
Redazione