PISTOIA -Il Comune di Pistoia ha affidato i lavori di somma urgenza per mettere in sicurezza la porzione di mura di viale Arcadia danneggiata nel crollo del 6 settembre scorso. Il primo crollo, su quello stesso tratto, risale al 2011.
Da lunedì sarà allestito il cantiere per iniziare l’accurato smontaggio delle porzioni di muro maggiormente pericolanti e soggette a rischio ulteriore di collasso, nel rispetto delle indicazioni fornite dalla Soprintendenza. In quanto bene vincolato, è infatti richiesto l'intervento di una impresa qualificata nella categoria OG2 (restauri e beni sottoposti a tutela), e proprio ad una ditta specializzata in restauri, Cenci Costruzioni Edili S.r.l., con sede a Scandicci, è stata affidata l’opera.
Le operazioni di smontaggio andranno avanti per circa 15 giorni, con una stima di importo massimo di spesa fissata a 85mila euro. Occorre tuttavia precisare che, data la particolarità dei lavori, la conclusione degli interventi potrebbe anche richiedere un tempo maggiore dovuto ad eventuali lavori aggiuntivi che si riterranno necessari. Una esatta valutazione su tempistiche e lavorazioni, potrà essere fatta soltanto durante le operazioni di smontaggio, che consentiranno di valutare anche la situazione delle porzioni di mura vicine a quella interessata dal crollo.
Gli interventi saranno svolti con l’utilizzo di un mezzo dotato di braccio meccanico, che consentirà di realizzare i lavori in sicurezza. Per permettere una corretta movimentazione del mezzo e facilitare le operazione del cantiere, in una parte della carreggiata non sarà consentito il transito, con conseguente attivazione di un senso unico alternato nel tratto tra la rampa dei campisanti e la via del Pelago.
Intanto negli scorsi giorni sono state potate sei piante, proprio in vista dell’allestimento del cantiere.
Il Comune ha inoltre in programma di procedere con uno studio diagnostico sul tratto di mura lungo viale Arcadia, da articolarsi in due lotti: il primo sulla porzione vicina a quella crollata, il secondo sulla restante cinta muraria.
Infine è pronto l’atto da portare al vaglio del Consiglio comunale per deliberare l’acquisto delle due aree private adiacenti alle mura crollate - in cui è vietato l’accesso dal 2011 - al fine di chiudere il contenzioso aperto dai proprietari nei confronti del Comune di Pistoia.
Redazione