QUARRATA -Valutazione positiva per le nuove modalità di organizzazione della ristorazione scolastica, alla luce delle disposizioni anticovid. Le prime due settimane di erogazione del servizio comunale hanno passato la prova, pertanto saranno confermate anche per i prossimi mesi le nuove modalità di somministrazione dei pasti e di dislocazione degli studenti durante il momento del pranzo. Sono già stati eseguiti inoltre alcuni sopralluoghi e controlli, sia da parte del personale del Servizio Pubblica Istruzione del Comune, sia dalla commissione mensa, che hanno dato esito positivo.
Fintanto che l’emergenza epidemiologica lo richiederà, si proseguirà con le modalità fin qui sperimentate: a ciascun bambino sarà portato, come avvenuto fin qui, un piatto multi-porzione realizzato in materiale biodegradabile (così da ridurre l’utilizzo della plastica) con tutte le varie pietanze previste dal menù del giorno e, a seconda dell’organizzazione interna di ogni plesso, alcuni bambini lo consumeranno nei refettori, mentre altri direttamente nelle classi.
“Nonostante le difficoltà – spiega l’assessore alla Pubblica Istruzione Lia Colzi – sono lieta che il servizio di ristorazione sia stato organizzato in modo da rispettare tutte le disposizioni anticovid e senza dover rinunciare ad alcuni dei nostri “fiori all’occhiello”, come la presenza di alimenti biologici e la preparazione espressa della pasta. Ringrazio quindi il nostro personale della Pubblica Istruzione che, in collaborazione con l’azienda che realizza i pasti, ha studiato per settimane e mesi le migliori modalità di adeguamento del servizio, riuscendo così ad ottenere ottimi risultati”.
Continueranno a rimanere invariate le tariffe e la qualità degli alimenti, così come si conferma la presenza nel menù di prodotti biologici e a “chilometro toscano”. Si conferma inoltre la distribuzione gratuita della merenda di metà mattinata in tutte le scuole dell’infanzia e primarie, con schiacciata, pizza, frutta e crostata, a rotazione.
Come lo scorso anno, inoltre, il menù del pranzo può essere consultato ogni giorno sulle pagine Facebook e Twitter del Comune e sul sito internet istituzionale, dove si possono consultare anche ulteriori dettagli sul menù.
Redazione