Non si ferma il servizio di spesa a domicilio a cura della Società della Salute dei volontari. A beneficiarne sono soprattutto persone fragili, anziani e coloro che sono sottoposti a regime di quarantena. Partito nella primavera scorsa, durante il lockdown, il servizio non si è mai interrotto e riguarda tutti gli 11 Comuni della Valdinievole, coinvolgendo tutte le sedi locali delle tre associazioni.

“Il ruolo delle associazioni di volontariato - dice il vicepresidente della SdS Fabio Berti - durante questa pandemia è encomiabile e non possiamo che continuare a ringraziarle per l’impegno, la dedizione e lo spirito di sacrificio con cui sostengono il nostro territorio. Tutti i Comuni, sia singolarmente che insieme, attraverso la Società della Salute, stanno lavorando assiduamente per stare vicino alla popolazione in questo momento difficile. In questi mesi abbiamo aumentato i contributi economici, incrementato l’assistenza domiciliare, distribuito le mascherine, attivato una comunicazione continua per tenere aggiornati i cittadini sull’andamento della pandemia nel territorio. La collaborazione con l’Asl non è mai mancata e, anche se con estrema difficoltà, continueremo a lavorare per sostenere tutti”.
Il servizio è stato attivato grazie ai fondi della Regione Toscana, che ha stanziato 91mila euro per il territorio della Valdinievole, e vede la collaborazione della SdS e delle associazioni di volontariato del territorio: Pubblica Assistenza, Misericordia e Croce Rossa.
Si può accedere al servizio chiamando il numero 0572 479606 dal lunedì al sabato dalle 8 alle 18.
Il servizio di spesa a domicilio copre solo la consegna e non il costo dei generi alimentari, che resta a carico dei beneficiari.
La consegna della spesa nelle varie abitazioni viene effettuata da operatori dotati di idonei presidi di protezione individuale (mascherine, guanti monouso, disinfettanti per le mani, ecc.), che concorderanno telefonicamente con i richiedenti i generi da acquistare.

Redazione

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