E' quanto chiede il consigliere Fanucci (Italia Viva) all'amministrazione comunale.
"Montale, Pescia, Monsummano ed altri comuni della nostra provincia si sono aggiudicati le risorse presentando progetti meritevoli, Montecatini Terme non ha ottenuto alcun finanziamento sulla base delle proposte più qualificanti presentate. Sindaco e Giunta spieghino ai cittadini questo loro oggettivo insuccesso".
Questa la richiesta di Edoardo Fanucci, capogruppo di Italia Viva in Consiglio comunale, tema di un'interrogazione legata allo stanziamento di fondi da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e ad un esito che ha visto penalizzata la città, alla quale sono state negate le risorse relative agli interventi proposti.
"La Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia ha assegnato, attraverso un bando pubblico, somme importanti a molti comuni della provincia di Pistoia mentre Montecatini Terme si è vista respingere le proprie richieste più qualificanti - il contenuto dell'interrogazione presentata da Edoardo Fanucci e sottoscritta da Gianna Rastelli, rappresentanti di Italia Viva in Consiglio comunale - le municipalità che si sono aggiudicate le risorse, con una parte minima di impegno economico a proprio carico, hanno presentato progetti di ristrutturazione e manutenzione del proprio ente, ritenuti meritevoli di attenzione da parte della Fondazione stessa. Comuni come Montale, Pescia, Monsummano Terme, soltanto per fare alcuni esempi, hanno ottenuto contributi decisamente importanti, che si aggirano sui 250.000/300.000 euro, per progetti che riguardano l'adeguamento strutturale e sismico delle loro scuole (a Montecatini Terme quanto avremmo bisogno di un nuovo polo scolastico?). Massa e Cozzile si è vista finanziare la sistemazione di un giardino pubblico che determinerà il miglioramento della qualità dell'aria e la riqualificazione del proprio contesto urbano".
Ristrutturazione dello stadio comunale "Mariotti" e del "Palaterme", struttura al centro di una richiesta di adeguamento: queste le proposte avanzate dall'Amministrazione che non hanno ottenuto riscontri positivi in termini di finanziamento, tema dell'iniziativa presentata da Italia Viva in vista del prossimo Consiglio comunale.
"Il perché di tutto questo? - prosegue Fanucci - la spiegazione è semplice: non è stata proposta al bando alcuna compartecipazione con risorse proprie oltre a non esservi stata alcuna condivisione con la Regione Toscana e con altri comuni del proprio territorio sulla base di interventi ritenuti importanti e strategici. Chiediamo, quindi, al Sindaco e alla Giunta comunale se intende scusarsi per la mancanza di progettualità e per l'immagine che è scaturita da questo oggettivo insuccesso".
Redazione