L’attacco all’amministrazione «Dopo cinque anni ancora all’inizio del percorso».
Pistoia in Azione va all’attacco dell’amministrazione comunale impegnata in questi giorni con gli incontri nei quartieri per parlare di come cambierà la città. «È davvero avvilente venire a conoscenza dell’inizio del programma che il Comune ha organizzato (per ora nelle frazioni) per avviare la discussione e l’ascolto da parte dei cittadini in tema di Piano strutturale – si legge in una nota –. Strumento fondamentale di pianificazione che rappresenta il “disegno” di come abbiamo in mente Pistoia nel prossimo futuro. Sono avvilenti non le modalità, non fraintendeteci, ma le tempistiche. Sindaco, assessore all’urbanistica 1 e assessore all’urbanistica 2 hanno avuto quasi 5 anni per iniziare questo percorso partecipativo di primaria importanza. Ma nei primi quattro il nulla più assoluto». Ovvero, secondo Azione, il risultato dell’immobilismo dell’Assessore 1 «più concentrato a prepararsi la strada per altre carriere (politiche), risultato della totale mancanza di idee (Progetto San Lorenzo docet! per rimanere all’attualità) degli attori coinvolti, di tutta la giunta e Maggioranza e il risultato dell’attività di “ordinaria amministrazione” dell’Assessore 2 ottimo tecnico ma non all’altezza, secondo il nostro giudizio, di incidere sulle sorti della nostra città». Secondo Azione, si è cercato in tutti i modi di tirarla per le lunghe e arrivare a questo momento per iniziare gli incontri in tutto il comune. Non a caso. «L’intento, una volta capito che non c’erano né idee né i tempi per farsele venire, è stato quello di allungare il brodo fino ad oggi in modo da utilizzare il Piano Strutturale come specchietto per le allodole e portare avanti quella campagna elettorale “sine die” che rappresenta l’unica attività davvero costante che hanno saputo portare avanti il sindaco e le sue “truppe” dal 2017 ad oggi. Come cittadini e rappresentanti delle istituzioni, ci sentiamo presi in giro».
Redazione