Dal 1 novembre 2022 fino al 31 marzo 2023 sono previste misure più restrittive sull’accensione di fuochi all’aperto e abbruciamento di sfalci e potature
In data 29 ottobre 2022, è stata emessa un’ordinanza sindacale per l'attivazione dei provvedimenti e dei divieti utili a migliorare la qualità dell'aria nella zona della Piana Prato-Pistoia, come previsto dal Piano di Azione Comunale in caso di raggiungimento del “valore 1” dell’indice di criticità.
E’ stato dunque disposto a partire da martedì 1 novembre 2022 fino al 31 marzo 2023 compreso, il divieto di accensione di fuochi all’aperto e abbruciamento di sfalci, potature, residui vegetali o altro, nelle aree del territorio comunale poste a quota inferiore a 200 mt s.l.m.
L’ordinanza ribadisce anche la necessità di adottare comportamenti virtuosi per ridurre le emissioni:
- Non utilizzare la legna in caminetti aperti e stufe tradizionali a legna, a meno che questi non siano l'unica fonte di riscaldamento dell'abitazione e con l’esclusione delle aree non metanizzate;
- contenere i consumi energetici;
- utilizzare il più possibile i mezzi pubblici o mezzi di trasporto non inquinanti negli spostamenti;
- evitare sprechi nella gestione degli impianti di riscaldamento, attraverso una corretta regolazione degli orari di accensione, il controllo della temperatura massima, la corretta gestione degli accessi ai locali pubblici e esercizi commerciali;
- utilizzare in modo condiviso i mezzi privati di spostamento, per diminuire il numero dei veicoli circolanti (carpooling).
Viene inoltre ricordato l’obbligo di rispettare le disposizioni presenti nel Codice della Strada relative alla necessità di spegnimento dei motori dei veicoli in sosta.
Redazione