Proprio quando il sindacato di polizia chiede per Pescia garanzie per il proseguimento delle attività sul terriotorio, Martedì prossimo a Roma si tornerà a parlare in una sede istituzionale di Governo dell’aumento dell’organico in dotazione al Commissariato di Viale Adua, a Montecatini: l’occasione sarà quella di un incontro promosso dall’onorevole Edoardo Fanucci al quale parteciperanno il sindaco Giuseppe Bellandi e il sottosegretario all’interno Domenico Manzione.
Un impegno testimoniato a livello locale dall’incontro dei giorni scorsi del sindaco con i rappresentanti del sindacato Coisp, in cui il primo cittadino ha ribadito l’incarico imminente alla ditta che si è aggiudicata l’appalto per i lavori e la richiesta fatta dallo stesso Bellandi in merito all’invio di nuovo personale per la Polizia di Stato per rinforzare la dotazione del nostro commissariato, ridotto un po’ numericamente dai pensionamenti e dai trasferimenti vari.
Si sta intensificando anche il “pressing” del deputato montecatinese Fanucci, che ha infatti rivolto un’interrogazione al Ministro dell’interno Minniti per sapere “se il Governo intenda procedere celermente, alla luce della particolare rilevanza assunta dall’ambito territoriale, all’elevazione del Commissariato di Montecatini Terme a rango dirigenziale, con conseguente competenza territoriale ampliata e suffragata dal corrispondente incremento numerico di personale, offrendo concrete risposte tanto preventive, quanto repressive”.
Potrebbe essere un risultato alquanto affascinante, però soltanto se sarà raggiunto svincolandolo dall’eventuale ipotesi di chiusura del presidio di Pescia, fondamentale per quei luoghi, che vede estesa la propria competenza territoriale ai comuni di Chiesina Uzzanese, Ponte Buggianese, Buggiano, Uzzano e le frazioni montane di Vellano, Pontito, Stiappa, Medicina e Castelvecchio.
Redazione