I controlli dei vigilanti sul rispetto di orari e tempi di scarico, le modifiche all’orario d’ingresso (solo produttori sin dalle 4) e sull’inizio delle contrattazioni (ore 5,30, con divieto dalle 23,30 del giorno prima) e le altre novità sono in via sperimentale e dureranno due mesi. Obiettivo: eliminare complicazioni nello svolgimento delle attività e migliorare l’immagine del mercato.
«Negli ultimi anni si è persa l’abitudine a svolgere le contrattazioni durante l’orario di mercato esclusivamente nell’area apposita (ovvero il salone o platea), nonostante che questa continui ad essere la regola in vigore. Tale errato comportamento ha generato complicazioni per l’ingresso all’area di mercato, nell’utilizzo delle aree di carico e scarico sui portoni e in corrispondenza dei moli laterali, offrendo un’immagine negativa dell’organizzazione e dei rapporti in essere tra gli operatori attuali, soprattutto a coloro che si presentano per fare acquisti».
A sostenerlo in una nota informativa diffusa ieri agli operatori del Mercato dei fiori della Toscana – città di Pescia sono l’amministratore unico Antonio Grassotti e il direttore Fabrizio Salvadorini, che annunciano, «allo scopo di superare tali complicazioni, dal mese di settembre prossimo in forma sperimentale e per due mesi, e con verifiche intermedie», le seguenti novità:
- sarà attivato un sistema di controllo dalle 4 alle 8 del mattino mediante 2 vigilanti che saranno presenti all’interno del salone e sui portoni in modo da controllare il rispetto dell’orario d’inizio delle contrattazioni e l’utilizzo di tali aree esclusivamente per operazioni di carico e scarico per un tempo massimo di 10 minuti e non per la sosta dei veicoli degli operatori;
- verrà consentito l’ingresso dei soli produttori già dalle 4 del mattino, così che possano allestire il proprio spazio vendita in tempo, prima dell’inizio delle contrattazioni;
- l’orario delle contrattazioni sarà annunciato con avvisi sonori mediante gli altoparlanti del salone e con l’uso di un video posizionato dove attualmente si trova l’orologio digitale, sopra il portone centrale;
- tutti gli operatori non potranno svolgere operazioni di compravendita dalle 23,30 del giorno precedente fino all’inizio delle contrattazioni, che viene sperimentalmente fissato alle 5,30 di mattina;
- il termine delle contrattazioni è stabilito alle ore 8, e dopo tale ora le vendite potranno continuare negli spazi occupati in platea o al piano seminterrato.
Redazione